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I ratti del paraplegico camminano e riacquistano la sensibilità dopo il trattamento della cellula staminale
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I ratti mostrano la mobilità e la percezione sensoriale significativamente migliore come pure il midollo spinale guarenti
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Il tessuto costruito che contiene le cellule staminali umane ha permesso che i ratti del paraplegico camminassero indipendente e riacquistassero la percezione sensoriale. I ratti impiantati inoltre mostrano un certo grado di guarigione in loro midolli spinali. La ricerca, pubblicata nelle frontiere in neuroscienza, dimostra il grande potenziale delle cellule staminali -- cellule non differenziate che possono svilupparsi nei numerosi tipi differenti di cellule -- per trattare lesione del midollo spinale.
Le lesioni del midollo spinale conducono spesso a paraplegia. Raggiungendo il recupero sostanziale che segue uno strappo completo del midollo spinale, o il transection, è una sfida finora insoddisfatta.
Principale dal Dott. Shulamit Levenberg, dell'istituto di tecnologia di Technion-Israele, i ricercatori hanno impiantato le cellule staminali umane nei ratti con un transection completo del midollo spinale. Le cellule staminali, che sono state derivate dall'allineare della membrana della bocca, sono state incitate a differenziarsi nelle cellule di sostegno che secernono i fattori per la crescita e la sopravvivenza neurali.
Il lavoro ha compreso più semplicemente inserire le cellule staminali a vari intervalli lungo il midollo spinale. Il gruppo di ricerca inoltre ha costruito un'impalcatura tridimensionale che ha fornito un ambiente in cui le cellule staminali potrebbero attaccare, svilupparsi e si differenziano nelle cellule di sostegno. Questo tessuto costruito inoltre è stato seminato con trombina e fibrinogeno umani, che sono servito a stabilizzare e sostenere i neuroni nel midollo spinale del ratto.
I ratti trattati con il tessuto costruito che contiene le cellule staminali hanno mostrato il più alto motore ed il recupero sensoriale confrontati per controllare i ratti. Tre settimane dopo che l'introduzione delle cellule staminali, 42% dei ratti impiantati del paraplegico ha mostrato una capacità contrassegnato migliore di sostenere il peso sui loro arti posteriori e passeggiata. 75% dei ratti trattati inoltre ha risposto per incassare gli stimoli agli arti posteriori ed alla coda.
Al contrario, i ratti del paraplegico di controllo che non hanno ricevuto le cellule staminali non hanno mostrato mobilità migliore o risposte sensoriali.
Inoltre, le lesioni nei midolli spinali dei ratti trattati si sono abbassate in parte. Ciò indica che i loro midolli spinali stavano guarendo.
Mentre i risultati stanno promettendo, la tecnica non ha funzionato per tutti i ratti impiantati. Un'area importante per ulteriore ricerca sarà di determinare perché l'impianto della cellula staminale ha funzionato in alcuni casi ma non altri. Come il gruppo di ricerca nota, «questa indagine successiva delle garanzie da fare luce sui meccanismi che sono alla base del recupero osservato, per permettere all'efficacia migliore e per definire l'intervento ottimale per il trattamento della lesione del midollo spinale.»
Sebbene lo studio in sé non risolva la sfida di fornitura dei trattamenti medici per la lesione del midollo spinale in esseri umani, tuttavia indica il modo quella soluzione. Come il Dott. Levenberg lo mette: «Sebbene ci sia ancora un certo modo andare prima che possa applicarsi in esseri umani, questa ricerca dà la speranza.»