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Combattere il Coronavirus in Angola

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Addfield si unisce alla lotta contro le malattie in Angola.

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Addfield si unisce alla lotta contro le malattie in Angola.

Mentre Covid19 continua a fare notizia, è importante riconoscere il lavoro che le agenzie di aiuto internazionale continuano a completare. Lavorando nei paesi in via di sviluppo, spesso con infrastrutture limitate per creare strutture che consentano lo smaltimento sicuro dei rifiuti medici.

Da molti anni Addfield lavora fianco a fianco con molte di queste organizzazioni per combattere le epidemie virali nelle regioni in via di sviluppo. Fornendo soluzioni complete su varie scale, trattando endemie ed epidemie, alcune degne di nota mentre altre non lo erano. Quest'anno però la parola pandemia è stata saldamente sulla bocca di tutti e non si può passare cinque minuti senza sentire ancora una volta parlare del Coronavirus.

È importante non dimenticare che il Covid19 non è l'unica malattia infettiva mortale. In questo caso, AFG SA, con sede in Portogallo ed esperti nella vendita di attrezzature mediche si sono rivolti ai principali produttori di inceneritori medici Addfield con sede nel Regno Unito. AFG, attraverso la sua filiale angolana Acail Angola, ha chiesto ad Addfield di supportarla in un progetto per il Ministero della Sanità angolano per la fornitura e l'installazione di 5 macchine per rifiuti medici, non solo per gestire i rifiuti aggiuntivi creati dalla lotta contro l'epidemia di Covid19, ma anche l'impatto continuo della malaria e della tubercolosi in 5 ospedali da campo, situati a Nzeto, Huila, Cunene, Dundo e Cabinda.

Il Coronavirus non è attualmente il più grande killer in Angola. I registri indicano 333 morti confermate dal Coronavirus a partire dalla metà di novembre 2020. Rispetto alla malaria che è responsabile di una media di 12.000 morti all'anno, collocando l'Angola tra i primi 10 paesi più colpiti dalla malattia. Pertanto, oltre a supportare la gestione del Coronavirus, questi inceneritori si riveleranno essenziali per combattere altre malattie per molti anni a venire.

Per questo progetto, sono stati selezionati 5 inceneritori medici/patologici MP100. La gamma MP ha dimostrato di essere una soluzione altamente affidabile per molte agenzie umanitarie e ONG per il trattamento dei rifiuti in luoghi remoti. È molto compatta e allo stesso tempo offre uno smaltimento dei rifiuti medici affidabile e di qualità.

Oltre all'impatto visibile delle malattie contagiose, c'è anche una minaccia nascosta in Angola. La povertà è un problema crescente, che porta molte famiglie, secondo i rapporti, a sussistere grazie allo scavenging nella spazzatura abbandonata apertamente, che può includere rifiuti medici in alcune regioni. Questo è un altro vantaggio di queste macchine, poiché rimuoveranno i rifiuti pericolosi e i rischi sanitari dall'ecosistema, proteggendo l'ambiente insieme ai suoi residenti.

"Un sacco di investimenti sono in corso in tutta l'Angola per ridurre questi problemi e ridurre il numero di morti per malattie evitabili come la malaria e la tubercolosi, che stanno flagellando il paese e siamo orgogliosi di essere in grado di svolgere un ruolo piccolo ma importante in questo, perché sappiamo che le nostre macchine resisteranno alla prova del tempo e potrebbero sostenere queste 5 comunità per più di 20 anni un fantastico miglioramento della qualità della vita e una grande eredità per noi nella regione" Eduardo Sierra Torres, vendite internazionali, Addfield Environmental Systems.

Per anni Addfield è stata riconosciuta come il nome di cui fidarsi nello smaltimento dei rifiuti medici. Fornisce macchine adatte al più piccolo laboratorio fino a diversi ospedali da migliaia di letti per smaltire in sicurezza i rifiuti nocivi. Questo progetto è un altro successo per Addfield, non solo perché aiuta a sostenere la salute internazionale, ma anche perché è un altro nuovo paese da aggiungere alla nostra lista di paesi che hanno investito in una delle nostre soluzioni. Dopo il successo di questo progetto, siamo già in trattative per progetti futuri.