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#Tendenze
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Sensore di ossigeno del ventilatore medico
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Sensore di ossigeno del ventilatore medico
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Il Covid-19 globale continua a diffondersi, il che rende il ventilatore un bisogno urgente dopo le maschere e la carta igienica. Nella medicina clinica moderna, come metodo efficace per utilizzare la ventilazione artificiale in sostituzione della ventilazione autonoma, il ventilatore è stato ampiamente utilizzato nell'insufficienza respiratoria e nella respirazione in anestesia durante i grandi interventi chirurgici, nel supporto respiratorio e nella terapia.
I moderni ventilatori utilizzano per lo più sensori di ossigeno per monitorare la concentrazione di ossigeno inalato. Il sensore di ossigeno si trova generalmente tra l'estremità di inalazione del paziente e il miscelatore aria-ossigeno. Cubic ha sviluppato varietà di sensori di ossigeno basati sul principio degli ultrasuoni, che sono con prestazioni stabili e accurate, lunga durata (più di 5 anni) e un elevato rapporto costo-prestazioni. I sensori di ossigeno Cubic hanno contribuito ad un ruolo importante nella progettazione del ventilatore.
■Tecnologia di misura ultrasonica adottata per la misurazione della concentrazione di ossigeno.
■Basata sul principio della misura TOF (tempo di volo), monitoraggio continuo, nessuna deriva, nessuna necessità di calibrazione di routine, senza manutenzione.
■Parti non consumanti, lunga durata.
■ Compensazione dell'intero campo di temperatura.
■Eccellente stabilità, elevata precisione, risposta rapida.
■Facile da integrare nel ventilatore medico.
■Piccole dimensioni (L 46*W29,3*H29,3 mm)
■CCE, EMC, CMC, RoHS, certificato REACH.
■Alte prestazioni - rapporto costo/efficacia.