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I benefici e i pericoli della collaborazione digitale in ambito sanitario
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La collaborazione digitale promette di ridurre la distanza che impedisce ai pazienti di tutto il mondo di ricevere cure adeguate. La prospettiva è sicuramente entusiasmante, ma occorre anche prestare attenzione alla sicurezza dei dati dei pazienti condivisi a livello globale.
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Quando sei un paziente, sei limitato ai medici e alle strutture vicine a te. Per i medici, la distanza di un laboratorio o di uno specialista limita sia la velocità della ricerca che della diagnosi.
Su scala locale, anche un incontro di operatori sanitari in una regione può essere difficile da programmare.
Come possono le strutture sanitarie abbattere queste barriere geografiche? Quali dispositivi, computer medici e strategie dell'internet degli oggetti possono favorire la collaborazione, la comunicazione e il lavoro di squadra in ambito medico?
Cos'è l'Idea Virtuale?
L'obiettivo è quello di eliminare la distanza che così spesso rallenta la cura del paziente e il lavoro del medico.
Alcune organizzazioni sanitarie hanno già iniziato ad abbracciare il concetto di "ideazione virtuale", la promozione di una combinazione di strumenti di collaborazione digitale come la videoconferenza, la condivisione di file sul cloud e altro ancora.
St. Luke's Health Network si è già accoppiato con Microsoft per utilizzare la loro tecnologia cloud 365 per facilitare la collaborazione online tra i dipendenti. Tra il software Team di Microsoft, il programma OneNote per il lavoro multimediale collaborativo e PowerPoint condiviso, hanno trovato una soluzione per le loro sessioni di ideazione virtuale. Un altro vantaggio dell'utilizzo di PC medicali compatibili con Windows che possono fungere anche da postazioni di lavoro e dispositivi di collaborazione cloud.
Il primo passo è la sicurezza dei dati del paziente
La collaborazione digitale può funzionare solo se tutti i sistemi di dati sono sicuri e conformi alla normativa HIPAA.
Anche se l'idea che i dati dei pazienti siano condivisibili in tutto il mondo potrebbe avere un impatto positivo, c'è spazio per lo sfruttamento. I dati condivisi devono essere assolutamente sicuri, il che non è un'impresa semplice.
Ci sono due modi principali per ottenere questo livello di sicurezza dei dati: nel punto di accesso per gli utenti e nella rete stessa. Per i punti di accesso, l'autenticazione a più fattori e le tecniche di single sign-on sono richieste al 100%. Un computer EMR con metodi di firma incorporata e personalizzabili è l'ideale. Cerca le opzioni biometriche, i lettori di carte criptate, i lettori di chip RFID e gli scanner di codici a barre ID che possono accoppiarsi con una password utente per una vera autenticazione multifattore.
Per quanto riguarda la sicurezza sulla rete stessa, considerare nuovi schemi di dati come blockchain: un libro mastro condiviso e sicuro che memorizza copie criptate di ogni file su ogni computer e nodo della rete. Con blockchain, ogni transazione con i dati - ad esempio, l'aggiornamento della cartella di un paziente - viene registrata e verificata in tutta la rete. Le attività sospette o gli accessi non verificati vengono immediatamente rintracciati e bloccati.
Condivisione dei dati con specialisti di tutto il mondo
Mentre i medici di medicina generale sono fantastici nel loro lavoro, ci sono rare condizioni che richiedono un esperto più esoterico.
Tradizionalmente, l'accesso limitato agli specialisti di nicchia a causa della geografia mette a dura prova i pazienti che soffrono di patologie più complesse.
La collaborazione digitale ha fatto passi da gigante in questo senso con la patologia delle immagini digitali, consentendo ai medici di condividere le scansioni 3D dei pazienti e dei campioni con specialisti di tutto il mondo. In passato, era possibile per i pazienti passare mesi senza informazioni concrete sulla loro condizione, aumentando l'ansia e a volte addirittura peggiorando la loro condizione.
Ora, le scansioni tissutali ad alta densità e ad alta memoria possono essere trasferite su una connessione sicura in pochi minuti, consentendo ai patologi di qualsiasi luogo di avere pieno accesso a dati equivalenti a quelli di un campione primario.
Vantaggi della collaborazione tra pazienti e della telesalute
Non tutte le collaborazioni sono tra medici. Una tendenza in arrivo che può aiutare a disintegrare le barriere regionali è la telesalute.
Sia che si tratti di chatbot di IA conversazionale per le domande dei pazienti, visite virtuali o condivisione di dati biomedici a lunga distanza, i pazienti hanno a disposizione una serie di soluzioni interessanti. La telesalute non è solo una questione di sfruttare le nuove tecnologie interconnesse, ma di combattere la carenza di medici e di fornire un'assistenza più completa a una popolazione di pazienti anziani in continua espansione.
I pazienti delle zone rurali, tradizionalmente poco serviti dall'assistenza sanitaria, possono ricevere lo stesso livello di assistenza e di accesso alle cure di un abitante della città in un quartiere con una teleassistenza adeguata.
Tutti i pazienti finiscono per ottenere un maggiore controllo sulla propria salute, un maggiore impegno nella responsabilità sanitaria e una migliore possibilità di successo del trattamento, indipendentemente dalle circostanze della loro nascita e dalla loro posizione.
Assistenza sanitaria senza frontiere
In un mondo connesso, non c'è motivo per cui una delle nostre industrie più preziose e salvavita debba rimanere indietro. Il budget sarà sempre un problema, ma l'impiego di alcune di queste strategie può aiutare qualsiasi coordinatore IT dell'ospedale a trasformare i metodi più all'avanguardia in realtà.
Per saperne di più sul tipo di computer medici che possono tirare doppio servizio per uso medico quotidiano e conferenze A/V per l'ideazione virtuale, contattate oggi stesso Cybernet.