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GIOTTO 101 - IL PRODOTTO UNICO NEL MONDO - Creato da Diagramma
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Digram ha creato l'unico......
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L'uso di materiali estetici per il restauro dei denti posteriori è avvenuto con la nascita della prima generazione di materiali compositi in resina negli anni '70.
Quarant'anni dopo, il rapido progresso e l'evoluzione dei materiali dentali permette oggi di ottenere restauri di alta qualità sia per i denti anteriori che posteriori, direttamente sulla poltrona.
I restauri diretti in resina composita offrono ai dentisti una grande opportunità per riflettere le loro capacità e la loro dedizione. I dentisti come clinici devono assumere il ruolo di odontotecnici per scolpire l'anatomia del restauro e, come artisti, elaborare l'"estetica" del design del sorriso, attraverso una piena comprensione delle proprietà meccaniche, fisiche ed estetiche della resina composita disponibile.
Questo a sua volta si traduce nel fatto che i restauri dentali superiori richiedono un grande sforzo in termini di tempo e competenza.
Per creare restauri di lunga durata ed esteticamente piacevoli, l'adattamento della resina composita nei settori posteriori e ancora più rilevante nelle aree anteriori, è soggetto a diverse sfide. Una delle sfide principali è legata alla sola Fluidità GIUSTA (Viscosità) del materiale, che può migliorare notevolmente la destrezza manuale dell'operatore. Riducendo i livelli di stress, il professionista può concentrare l'energia e l'attenzione sul know-how e perfezionare sia il colore che la forma del restauro finale, in quanto si fonde con la struttura del dente come restauro finale.
DIAGRAM, ideato dal Prof. Enrico Conserva, (docente stagionale del CORSO UFFICIALE SULLA PROSTETICA DENTALE RESTORATIVA DENTALE III e IV presso l'Università di Genova) ha contribuito allo sviluppo di un dispositivo assolutamente innovativo, la "Tavolozza di pittura composita Giotto 101".
Caratteristica del dispositivo
- E' il primo dispositivo in grado di aiutare a controllare la fluidità di varie porzioni di materiale composito contemporaneamente e in porzioni minime come richiesto per una corretta stratificazione e/o per finiture e caratterizzazioni.
- Il materiale acquisisce un eccellente adattamento alla cavità in trattamento.
- Il dispositivo è stato appositamente progettato per fornire l'assistenza del dentista estetico nella realizzazione di restauri diretti in composito della massima qualità estetica e funzionale.
- Per aiutare gli odontotecnici a realizzare caratterizzazioni personalizzate di restauri multi-dente.
Disponibili due targhe come optional:
- la prima specifica per il laboratorio odontotecnico, 3 grandi nicchie all'interno per sole 3 masse,
- la seconda con 3 piccole nicchie e 3 siti che permettono di riscaldare 3 monodosi composite
- E' possibile riscaldare qualsiasi forma di composito monodose.
- La temperatura sull'unità può essere impostata per salire da 31°C a 65°C per aumentare la fluidità dei compositi, rendendo il composito utile per la cementazione di inlay, onlay e faccette.
- L'unità Giotto 101 è dotata di una copertura a molla bloccata che protegge i compositi dalla luce ambientale durante la procedura. Se la polimerizzazione del materiale viene avviata prima di collocare il materiale nella cavità può alterare le proprietà fisiche del materiale senza mostrare segni immediati. Questo porterà infine a compromettere la perfetta polimerizzazione del materiale utilizzato.
- La Giotto 101 è alimentata da batterie ricaricabili con apposito caricabatterie.
L'importanza della temperatura, nella reazione chimico-fisica della fotopolimerizzazione
Prima dell'inizio della fotopolimerizzazione, un riscaldamento controllato della resina dei compositi riduce il delta termico tra la temperatura iniziale dei compositi e la temperatura incrementale dovuta alla reazione esotermica.
Durante l'aumento di temperatura per reazione automatica, il riscaldamento controllato riduce quindi anche l'aumento di temperatura durante la polimerizzazione, favorendo la corretta chiusura delle catene polimeriche, con significativo miglioramento della matrice dei compositi.