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#Tendenze

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Terapia orale in terapia intensiva

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Tutti gli standard delle società francesi e internazionali hanno raccomandato, per più di 10 anni, la cura della bocca in terapia intensiva, e più in particolare con i pazienti in ventilazione meccanica

In Francia, che si tratti della SFAR (Società francese di rianimazione anestesica) o della SRLF (Società francese di rianimazione in francese), queste due organizzazioni hanno preso posizione per promuovere l'igiene orale (1), o anche la disinfezione orofaringea (2), come misure preventive in caso di polmoniti acquisite sotto ventilazione meccanica.

Così, è ormai accertato che la cura della bocca effettuata con una frequenza di 6 trattamenti ogni 24 ore presenta una delle migliori prevenzioni per combattere la polmonite acquisita sotto ventilazione meccanica (APMV). Una delle principali fonti di infezioni nosocomiali in terapia intensiva sono queste malattie polmonari. Esse partecipano all'aumento della durata media della degenza in terapia intensiva e rappresentano un onere finanziario significativo per queste unità di cura...

Una rassegna della letteratura scientifica, realizzata dalle équipe Inter.med e Didattica, raccoglie i dati che giustificano questi elementi; questo file tecnico-scientifico è disponibile su semplice richiesta attivando il link che appare alla fine di questo articolo.

Info

  • 1800 Route des Bleuets, 76430 Étainhus, France
  • Didactic