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#News
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OSSIGENO MEDICO PER L'OSPEDALE ICOT DI GRAN CANARIA
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Nessuna carenza di fornitura grazie all'ossigeno autoprodotto
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L'ossigeno è utilizzato in molti settori dell'assistenza medica negli ospedali. La disponibilità di ossigeno fa spesso la differenza tra la vita e la morte ed è per questo che assicurarne l'approvvigionamento è una priorità assoluta. Il Gruppo ICOT, che gestisce ospedali in diverse località delle Isole Canarie, utilizza un generatore di ossigeno INMATEC nel suo nuovo ospedale di Telde, Gran Canaria. L'esperienza della carenza di bombole di ossigeno sull'isola nell'Atlantico ha contribuito alla decisione del Gruppo. Inoltre, l'azienda riduce notevolmente i costi e l'impatto ambientale grazie alla produzione in loco.
Con la costruzione del nuovo ospedale di Telde, il Gruppo ICOT cercava di fornire un'assistenza medica ottimale per i pazienti con malattie neurologiche. Gli specialisti del cervello e dei nervi lavorano in team interdisciplinari, composti da medici, terapisti e infermieri, per sviluppare terapie personalizzate per i pazienti che soffrono di ictus, lesioni cerebrali traumatiche o lesioni del midollo spinale, ad esempio. Il moderno ospedale è dotato delle più moderne attrezzature mediche per le cure ambulatoriali e stazionarie ed è anche un centro di insegnamento e ricerca che, a suo dire, è sempre alla ricerca dell'eccellenza. L'ossigeno gioca un ruolo chiave nel trattamento dei pazienti in neurologia. Ad oggi, il Gruppo ICOT si è assicurato l'approvvigionamento di ossigeno consegnando bombole e fardelli. A causa della particolare posizione delle Isole Canarie nell'Oceano Atlantico, l'ossigeno ha dovuto essere fornito dalle zone più periferiche dell'Europa continentale. Per fornire in ogni momento una quantità sufficiente di ossigeno e per evitare un'offerta insufficiente, l'ossigeno doveva essere ordinato e stoccato in grandi quantità. Si trattava di una sfida importante per gli acquisti e la gestione degli impianti. Inoltre, la consegna su una distanza così lunga ha comportato costi elevati ed emissioni di Co2 legate al trasporto.
Il gruppo ICOT era quindi alla ricerca di una soluzione per un'alimentazione di ossigeno ininterrotta ma a prezzi accessibili. Alla fine è stato trovato INMATEC, un produttore leader di generatori di ossigeno dalla Germania. Per quanto riguarda la selezione, era importante che il produttore soddisfacesse gli elevati requisiti qualitativi richiesti per la fabbricazione di prodotti medicali. I generatori di ossigeno INMATEC sono conformi, tra l'altro, agli standard della Farmacopea Europea per applicazioni mediche e sono certificati SQS. L'ospedale di Telde utilizza ora un generatore di ossigeno IMT PO 2150 OnTouch con tecnologia PSA (Pressure Swing Adsorption) per generare direttamente in loco l'ossigeno medicale necessario. L'aria compressa scorre attraverso due serbatoi di assorbimento (riempiti di zeoliti) nel generatore. Le molecole di azoto e di anidride carbonica dell'aria ambiente vengono catturate nel setaccio, mentre le molecole di ossigeno libero fluiscono nel serbatoio del prodotto. 5 m³ di ossigeno secco con una purezza del 93% viene prodotto ogni ora e può essere utilizzato in un'ampia varietà di applicazioni negli ospedali. L'ossigeno viene utilizzato nelle sale operatorie per l'anestesia e la ventilazione. Il generatore può essere utilizzato anche per riempire i cilindri. Tali cilindri sono utilizzati per la ventilazione dei pazienti sia nelle camere che nei veicoli mobili di emergenza dell'ospedale. In questo modo si garantisce anche che le vittime di incidenti ricevano sempre un'assistenza iniziale
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