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Planmed Verity® utilizzato ai campionati mondiali di sci alpino di Cortina 2021
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Planmed Verity®
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Il professor Giuseppe Monetti è uno dei pionieri della radiologia muscoloscheletrica (MSK) e un forte sostenitore dei benefici dell'imaging con il peso. Ha avuto un ruolo chiave nel prendere la decisione di installare lo scanner CBCT Planmed Verity® presso l'Ospedale di Cortina, parte del GVM Care and Research, a beneficio degli atleti che parteciperanno ai Campionati Mondiali di Sci Alpino 2021.
Durante la sua lunga carriera di premiato radiologo, il Professor Giuseppe Monetti ha lavorato in diversi centri di imaging, con particolare attenzione ad aiutare gli atleti professionisti ad essere diagnosticati nel modo più accurato, in modo che potessero tornare al loro lavoro il prima possibile. Inoltre, la sua ambizione è sempre stata quella di aiutare le persone comuni che hanno bisogno non solo di una diagnosi di livello standard, ma di un'indagine più approfondita di patologie indefinite e difficili da diagnosticare.
Gli strumenti diagnostici del Prof. Monetti comprendono un'ampia varietà di modalità, come l'ecografia, la radiografia, la tomografia computerizzata (TC) e la tomografia computerizzata a fascio conico (CBCT), nonché la risonanza magnetica dinamica e ortostatica. Durante i campionati mondiali di sci alpino 2021 a Cortina, in Italia, a febbraio, il Prof. Monetti e il suo team hanno utilizzato lo scanner CBCT Planmed Verity® per fornire trattamenti di primo soccorso di alta qualità a un ritmo rapido.
Innanzitutto, grazie, Professor Monetti, per il suo tempo e per aver creduto nella tecnologia Planmed Verity®. Potrebbe parlarci un po' dei suoi principi chiave come radiologo?
La mia clinica lavora come sito di riferimento per la risonanza magnetica e come centro di sviluppo per Esaote, il gruppo industriale che produce sistemi di diagnostica medica, per sviluppare e diffondere l'uso di esami di risonanza magnetica dinamica e con carico. A mio parere, tutti gli strumenti diagnostici devono essere compatibili e comparabili. È per questo che considero la TAC e la risonanza magnetica con supporto del peso due strumenti fantastici per i radiologi e i chirurghi per offrire la migliore diagnosi e il miglior trattamento ai loro pazienti.
Il vantaggio di usare due tecnologie diverse, la risonanza magnetica e la CBCT, è che permette diagnosi molto accurate. La RM fornisce una visione globale della patologia, compresi i tessuti molli e le strutture circostanti, mentre la CBCT - grazie alla sua maggiore risoluzione - è ideale per mostrare la rete trabecolare dell'osso e i suoi piccoli dettagli.
Credo fortemente nell'uso di una CBCT nel pronto soccorso. Infatti, sono stato uno dei primi utilizzatori dello scanner Verity di Planmed e ho contribuito allo sviluppo e alla convalida del suo uso diagnostico. Al momento, la CBCT non è ancora ampiamente utilizzata come potrebbe essere, ma spero che nei prossimi anni diventi lo standard del settore.
Un altro aspetto importante da prendere in considerazione è la dose di radiazioni. Se consideriamo le fratture, il protocollo tipico è di fare prima due o tre radiografie. Se siamo ancora in dubbio, procediamo con proiezioni radiografiche ancora più native e forse una TAC. Quanto è alta la dose per il paziente a questo punto? Tenendo presente che la dose effettiva al paziente dovrebbe essere la più bassa possibile, non sarebbe meglio portare la CBCT dopo la prima radiografia, e poi aggiungere la RM, se necessario. In questo modo avremmo tutte le informazioni necessarie per fare una diagnosi senza errori o dubbi - a una dose inferiore.
E l'ultimo punto che vorrei fare è l'imaging con il peso. Alcune fratture nascoste non sono chiaramente visibili su un paziente sdraiato. L'imaging in carico ci permette di vedere potenziali disallineamenti che potrebbero non essere visibili in posizione sdraiata.
Planmed Verity
Quali caratteristiche del sistema Planmed Verity® sono state le più utili nel suo lavoro ai campionati mondiali di sci alpino?
Avevamo bisogno di vedere ogni singola piccola frattura e piccoli dettagli per una diagnosi migliore. Per questo, lo scanner Planmed Verity è ideale. Si tratta di atleti professionisti di alto livello e il tempo è scarso, quindi questo influenza anche il metodo di trattamento scelto. Tutti gli esami devono essere adatti alle loro attività e appropriati per il loro trattamento di follow-up affinché possano tornare rapidamente al loro sport.
I chirurghi devono vedere la funzionalità dell'articolazione, non solo i piccoli dettagli. Capire il movimento completo e come interagisce con le strutture circostanti è fondamentale per ogni paziente, non solo per gli atleti.
Quali considera i principali punti di forza o vantaggi del sistema CBCT Planmed?
Sicuramente gli esami in carico che danno informazioni molto più dettagliate e nuove rispetto alla posizione seduta o sdraiata del paziente. Inoltre, la portabilità è fondamentale quando si lavora in un reparto di emergenza. Ho amato il Planmed Verity fin dall'inizio per la sua ergonomia, i materiali ad alta tecnologia utilizzati per produrlo e la vasta gamma di colori disponibili. Considero Planmed un marchio di fascia alta, come Bentley, Rolls Royce o marchi simili. Spero che questo sia l'inizio di una nuova collaborazione tra noi.
Dottor Monetti
Il professor Alessandro Lelli, il professor Giuseppe Monetti, l'atleta Kristian Ghedina e il direttore commerciale di Planmed Claudiano Tagliareni.
C'è qualcos'altro che vorrebbe dire sulla sua esperienza con Planmed?
Penso che la mia collaborazione con la famiglia Planmed sia solo all'inizio ed è mia ferma intenzione spingere la scansione del peso insieme all'applicazione ortopedica per molto tempo. Sono molto contento che abbiamo potuto cogliere questa grande opportunità di collaborare ai campionati mondiali di sci alpino. Vorrei ringraziare Planmed, il rivenditore italiano Sira Medical e il personale dell'Ospedale di Cortina e di GVM per l'eccellente lavoro di squadra nell'installazione del sistema Planmed Verity con così poco preavviso. Non sarebbe stato possibile, credo, con altre aziende produttrici.
Per come la vedo io, l'aspetto più importante della nostra collaborazione sarà quello di diffondere il messaggio che CT, CBCT e MRI sono tutti strumenti diagnostici essenziali e non tecnologie competitive. Stiamo tutti promuovendo il concetto che abbiamo bisogno di tutti questi esami per garantire una migliore assistenza ai nostri pazienti.
Gli esami dinamici e di carico fatti sia con la CBCT che con la risonanza magnetica non sono in competizione ma complementari, e l'uso di un approccio comune è di cruciale importanza per una migliore cura del paziente.
Dottor Monetti
L'atleta Giuliano Razzoli e il professor Giuseppe Monetti.
Il medico
Il Professor Giuseppe Monetti si è laureato in Medicina e Chirurgia e successivamente specializzato in Radiologia e Radiodiagnostica presso l'Università di Bologna. Dal 1992 lavora come Direttore del Dipartimento di Diagnostica per Immagini dell'Ospedale Privato Nigrisoli di Bologna. È membro fondatore e consigliere della sezione di Diagnostica per Immagini in Medicina dello Sport della S.I.R.M. (Società Italiana di Radiologia Medica). Durante la sua carriera, il Prof. Monetti ha pubblicato oltre 800 articoli sul sistema muscolo-scheletrico ed è autore o co-autore di oltre 50 libri sul sistema muscolo-scheletrico, sull'ecografia muscolo-scheletrica e sull'imaging integrato.
Dr. Monetti