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#News
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Strumenti chirurgici robotici robotici stampati 3D personalizzati per ogni paziente
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Gli strumenti artroscopici di oggi, utilizzati per eseguire procedure minimamente invasive su fianchi, ginocchia e altre parti del corpo, sono dispositivi rigidi. Tendono anche ad essere soluzioni uniche che i chirurghi devono utilizzare su pazienti con anatomie diverse.
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Ora, un team dell'Australian Centre for Robotic Vision sta lavorando per poter realizzare strumenti robotici personalizzati che si allineano con l'anatomia di un dato paziente. L'idea è che un ginocchio, ad esempio, sarebbe stato ripreso utilizzando una macchina MRI e la scansione risultante è stata utilizzata per definire dove il robot può e non può andare. Vengono stabiliti gli obiettivi e viene definito un percorso per la navigazione dello strumento robotizzato.
A questo punto, un computer viene utilizzato per simulare come vari cosiddetti "SnakeBots" possono muoversi attraverso il labirinto digitale 3D. Queste generano traiettorie che possono essere valutate e i migliori candidati scelti tra un'ampia selezione di questi robot modulari. Una volta selezionato il migliore, può essere creato rapidamente prima della procedura utilizzando una stampante 3D. Gli SnakeBots sono manipolati utilizzando la piattaforma chirurgica robotica Raven 2 sviluppata dall'Università di Washington e dall'Università della California, Santa Cruz.
I ricercatori australiani ritengono che il loro approccio imita come funziona l'evoluzione selezionando per alcuni tratti benefici. Potenzialmente, robot multipli potrebbero essere utilizzati simultaneamente nelle future iterazioni di questo lavoro.