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Il futuro delle superfici nell'assistenza sanitaria e oltre
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Display a realtà aumentata, touchscreen trasparenti, edifici che cambiano forma, tatuaggi digitali con schermi, organismi viventi come pannelli informativi vibranti, proiettori che trasformano ogni esterno in un pannello di controllo: il futuro delle superfici è emozionante come non mai. In che modo la medicina e la sanità potrebbero trarre beneficio dal cambiamento nell'uso delle superfici in futuro?
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Bellezza ed estetica delle superfici che circondano gli esseri umani
Nella cacofonia del rumore, dei colori e degli stimoli costanti, l'uomo del XXI secolo anela alla semplicità, alla pulizia e alla natura. Forme nette, colori unici e materiali naturali. Una fuga dalle vibranti e piene di schermi, dai tumultuosi ambienti urbani, dal caos di troppi oggetti. Non c'è da stupirsi che Marie Kondo e il riordino siano così popolari ultimamente.
E quel desiderio di semplicità, pulizia e forme snelle è il modo in cui i nostri smartphone hanno perso le tastiere e i pulsanti negli ultimi anni, mentre altre industrie imitano il suo design minimalista. Una superficie vuota che può trasformarsi nel più grande coltellino svizzero mai concepito, attraverso l'interazione, la connettività e la risposta contestuale, potrebbe essere utilizzata quasi ovunque. Gli interni dei veicoli di ultima generazione, i nostri televisori, gli schermi informativi nei centri commerciali: tutto imita quella superficie. Così, abbiamo iniziato a contemplare se e come la sanità ha adottato quel design e cosa succederà alle superfici in futuro. Cosa succede a quella parte di un oggetto che entra in contatto con il mondo esterno, compresi gli esseri umani, e può non avere nulla in comune con la struttura, la forma o la sostanza sottostante?
Come immaginiamo le superfici del futuro?
Quando pensiamo al futuro, rivolgiamoci prima di tutto a visionari che già in precedenza avevano immaginato esterni, display e schermi futuristici. Il touchscreen trasparente con dati visualizzati ha catturato l'attenzione di molti registi. In Star Trek, dati sanitari come la temperatura, lo stato del cervello, i polmoni, la frequenza cellulare o il sangue appaiono su un display trasparente e facilmente decodificabile fin dai primi episodi della serie. Mentre il capitano Kirk e il dottor McCoy dovevano accontentarsi del semplice schermo del computer di oggi, Tom Cruise in Minority Report poteva andare ben oltre. Il film continua a plasmare l'immaginario del display design odierno che contiene schermi trasparenti, fluttuanti e olografici che si possono controllare attraverso i gesti delle mani e il tatto.
La combinazione di natura e tecnologia mostra un uso rivoluzionario delle superfici in uno dei nostri film di fantascienza preferiti, The Fifth Element. Nella scena migliore, quando il team cerca di utilizzare gli elementi naturali e apre le coperture con il vento, il fuoco, l'acqua o la terra, il display delle luci fluorescenti si combina con il design più semplice.
Per molti aspetti, la recente Marvel-hit, Black Panther, si è spinta oltre l'universo delle esposizioni tradizionali. Sebbene nel film siano apparsi schermi tattili trasparenti e display che emergono dal blu, le informazioni elettroniche sono apparse anche su superfici inaspettate, come la parte superiore del letto su cui è stato curato l'agente CIA, Everett K. Ross o sulla parete dietro il paziente. In un'altra straordinaria serie fantascientifica, Westworld, la tavoletta tripla ha catturato i nostri occhi. Questo dispositivo alquanto tascabile viene utilizzato da ogni dipendente Delos per qualsiasi attività che oggi richiede uno smartphone o un tablet - non solo modificando la programmazione comportamentale degli host robotici di Westworld, ma anche telefonate banali, localizzazione GPS e simili.
Legno intelligente e piano del tavolo che cambia forma
Anche se in molti casi l'ispirazione viene dai film di fantascienza, siamo d'accordo con Christian Brown, architetto e designer quando dice che i registi non ci mostrano necessariamente il futuro, ma ciò che appare bello sullo schermo - siano pulsanti enormi o lettere sovradimensionate su display che i protagonisti controllano con ridicole mosse aptiche di fronte a computer trasparenti. Così, mentre la direzione è decisamente trasparente, minimalista, design opaco, forse visualizzazione olografica e occhiali trasparenti, ci sono molte altre tendenze che non seguono visioni fantascientifiche.
Una delle direzioni oggi visibili è che i confini tra gli oggetti cominciano a diventare più sfumati che mai. Non si capisce se si tratta solo di un semplice ripiano o del pannello di controllo di una nave spaziale. Esistono già dei proiettori che trasformano qualsiasi superficie in touchscreen. Inoltre, la start-up giapponese, Mui Lab, ha presentato il suo Mui Smart Display al CES all'inizio del mese, che sembra una tavola di legno quando non è attivo. E in realta' si tratta di legname. Uno "intelligente". Il concetto mostra brillantemente le ultime tendenze del design: il desiderio di tornare alla natura, la necessità di rimanere sul treno tecnologico e di utilizzare qualsiasi superficie come espositore.
Come dice Daniel Leithinger del MIT Media Lab's Tangible Media Group, "il futuro dell'interface design è che saremo in grado di interfacciarci con tutto, e la linea di confine tra ciò che chiamiamo un computer e ciò che non lo facciamo alla fine scomparirà del tutto. I computer di domani saranno mobili, vestiti e altro ancora, e i modi in cui interagiamo con loro - e loro con noi - saranno più ricchi di quanto possiamo immaginare" Il loro team ha creato il progetto "Transform", un piano del tavolo che cambia forma, integrato con sensori di rilevamento del movimento che possono cambiare forma o trasferire oggetti fisici sulla sua superficie. Immaginate un futuro, dove un bambino lancia una palla all'interno di una stanza ma che non rimbalza indietro dalla superficie del tavolo rompendo piatti e bicchieri per rabbrividire, ma un tavolo sensibile al movimento lo afferra e lo tira dentro.
Pastiglie Paperfeel e edifici in movimento
I confini confusi tra gli oggetti elettronici e gli articoli tradizionali per uso personale si mostrano anche altrove. Ad esempio, la tecnologia attuale non solo è in grado di imitare l'aspetto, ma anche la sensazione della carta. Così, è possibile sbarazzarsi di tutti i notebook e contribuire a salvare le foreste pluviali dell'Amazzonia, ma allo stesso tempo non rinunciare alla sensazione di carta. Questo è quello che offre il tablet reMarkable. Sospettiamo che qualcosa di simile apparirà nel caso delle riviste e delle riviste di attualità - paragonabile a quanto già presentato in Minority Report. Un altro passo avanti dell'Università di Cincinnati potrebbe anche portare a lettori elettronici rollabili, flessibili, a basso costo e persino usa e getta.
Un ulteriore esempio di rivoluzionaria texture, materiali e superfici è lo sviluppo di oggetti da far crescere, muoversi o trasformarsi nel loro ambiente. Ad esempio, un'azienda che ha trovato un'alternativa ai metodi di produzione convenzionali è BioMASON. Usano un processo vecchio di milioni di anni. Essi iniettano sabbia con microrganismi, imitando il modo in cui il corallo cresce in natura nel corso di migliaia di anni, ma riducendo il processo a pochi giorni. E che dire di edifici che cambiano forma, skyline rotanti o scale che emergono e scompaiono? Questi concetti non sono (solo) fuori dalle fiabe e dai film di fantascienza: gli architetti stanno creando un grattacielo rotante a Dubai dove la vista cambia ogni singolo giorno. I piani per l'edificio residenziale di 80 piani sono stati annunciati per la prima volta nel 2008 e dovrebbero essere attuati entro il 2020. Da togliere il fiato, vero?
Proiezioni dell'AR sulle superfici in medicina e sanità
Che cosa significa tutto questo per il futuro della guarigione? Negli ultimi anni sono apparsi nel settore sanitario anche schermi tattili, display elettronici e compresse di ogni tipo di forma, trasformando la medicina da una professione cartacea a una professione basata su schermo. In futuro, il personal computer del medico di famiglia scomparirà nella scrivania come un unico touchscreen, forse arrotolabile, con la possibilità di visualizzare parti del corpo o organi attraverso una realtà immersiva o in maniera olografica. Mentre i touchscreen sono in grado di fornire informazioni solo in 2D, il vantaggio di VR/AR, realtà mista e ologrammi è la loro capacità di proiettare dati in 3D - e questo è incredibilmente utile per i professionisti del settore medico o per gli studenti.
Ad esempio, l'Anatomage Table è la prima superficie di dissezione virtuale al mondo perfetta per insegnare l'anatomia in modo facile e spettacolare. Il dispositivo di realtà mista Hololens è anche un ottimo strumento per lo studio del corpo umano. Ma non solo gli oggetti possono essere lo spazio per proiettare informazioni. La start-up AccuVein utilizza la realtà aumentata utilizzando uno scanner portatile che proietta sulla pelle e mostra a infermieri e medici dove sono presenti le vene nel corpo dei pazienti. Inoltre, nell'ottobre 2018, la FDA ha dato il via libera al sistema di Realtà Aumentata OpenSight di Novarad per la pianificazione chirurgica pre-operatoria, con il quale i medici possono vedere sia l'immagine 3D del paziente dalle precedenti scansioni proiettata sul paziente che il paziente fisicamente davanti a loro. Questi esempi significano che, con l'aiuto della tecnologia, medici e infermieri "useranno" il corpo dei pazienti anche come superfici per proiettare informazioni in futuro.
Organismi viventi come display
L'idea di proiettare informazioni sui corpi umani potrebbe andare oltre, creando schermi e display che si combinano con i nostri abiti o anche con materiali biologici. Sensori, LED già apparsi sugli abiti, ma uno straordinario esempio di tessuti digitali è Caress of the Gaze, un capo unico, stampato in 3D dal designer iraniano-americano Behnaz Farahi che setola sotto lo sguardo di chi lo guarda. Un altro concetto mostra abiti che cambiano in base all'ambiente circostante.
Anche i sensori hanno già trovato la loro strada nell'abbigliamento legato al fitness e al benessere. La startup di Sydney Wearable X's Nadi X yoga pants è dotata di vibrazioni tattili integrate che pulsa dolcemente su fianchi, ginocchia e caviglie per incoraggiarti a muoverti e/o mantenere le posizioni. Azienda francese di moda tecnologica, la collezione di costumi da bagno Spinali UV Protect è dotata di un sensore impermeabile rimovibile a medaglione che ha lo scopo di evitare di rimanere troppo a lungo al sole. Il reggiseno intelligente di OMSignal, l'OMbra, registra le distanze di corsa, la frequenza respiratoria e la frequenza cardiaca, e ti dice anche quando sei abbastanza recuperato per tornare in palestra. Le calze Sensoria di seconda generazione collegate vogliono che tu abbia la migliore corsa possibile offrendoti dati sulla tua velocità, distanza, tempo e stile. Inoltre, il concetto di SkinTrack va ancora oltre, unendo insieme schermo e parte del corpo come interfaccia. La nuova tecnologia sviluppata dall'Human-Computer Interaction Institute's Future Interfaces Group espande il "touchscreen" del vostro smartwatch su tutta la mano e il braccio, semplicemente indossando un anello appositamente progettato.
Tuttavia, cosa succede se andassimo ancora più avanti con la luna a gravità zero. Un giorno potrebbe essere possibile combinare materiali biologici con schermi, soprattutto perché l'aumento della bioingegneria è alle nostre spalle. Numerose aziende stanno sperimentando con tessuti biostampati 3D, creando pelle sintetica, ossa e altri sostituti artificiali per le parti del corpo. Pertanto, il rivestimento degli organismi con luci a LED potrebbe non essere così lontano. Lo studio di design digitale londinese Universal Everything ha persino creato il concept piece in cui è stato applicato uno schermo di gel sul lato di un pesce rosso, trasmettendo le informazioni sanitarie del pesce. Anche se sembra straordinario, potrebbe essere superfluo - non come un tatuaggio digitale sul braccio che mostra i tuoi segni vitali.
Ci sono già molti esperimenti con la tecnologia. Nel 2016, MC10 ha commercializzato il suo sensore BioStampRC, un cerotto impermeabile, simile a un cerotto che si attacca alla pelle e controlla il movimento, le prestazioni muscolari o l'attività cardiaca. Il minuscolo portabile ha anche una radio Bluetooth e una batteria in miniatura. Immaginate il nanodispositivo con un minuscolo display a LED con tutte le informazioni rilevanti per il futuro.
Pareti ospedaliere che cambiano colore e fungono da display
Non solo i corpi, ma anche i tradizionali "materiali da esposizione" come gli ospedali potrebbero essere utilizzati in modo più rivoluzionario. Trasparenza, pulizia, pulizia, colori chiari e design semplice, anche neutro o sterile sono anche il marchio di fabbrica delle strutture sanitarie (o almeno mirano a raggiungerlo). È facile visualizzare touchscreen trasparenti o pannelli di realtà aumentata come cartelli informativi o mappe nei grandi ospedali. Pareti interattive che cambiano colore utilizzando vari sensori potrebbero anche svolgere un ruolo nel lavoro dei professionisti del settore medico - il che significa un'emergenza improvvisa, ad esempio, diventando rossi.
Inoltre, medici o infermieri potrebbero avere la possibilità di utilizzare comandi vocali o vari gesti manuali sullo schermo mobile e trasparente per dare istruzioni o richiedere un vaccino. Anche se al momento sembra fantascienza (vicino a Minority Report), c'è già un gadget che funziona in modo simile. L'utente mette Myo al braccio e la persona è in grado di controllare un computer a distanza con gesti specifici. Se c'è una chiavetta USB collegata a un computer portatile a distanza, l'utente di Myo- che tiene una presentazione potrebbe cambiare ppt-slides, zoom-in o zoom-out con un solo gesto in aria. Al momento, la tecnologia dovrebbe ancora essere sviluppata per essere utilizzata per scopi come la navigazione touchscreen dell'ospedale, ma alla fine potremmo arrivare a questo punto.
D'altra parte, gli ospedali del futuro potrebbero scomparire del tutto, come li conosciamo oggi, mentre i pazienti stanno diventando il punto di cura. Così, potremmo sperimentare la nuova generazione di superfici interattive e mutaformabili solo in pronto soccorso, presso lo studio del medico di medicina generale o in ambulanze autoguidate. Non succederà domani. Dovremmo percorrere la strada per raggiungere questi scenari, ma la prima volta che si incontrano casualmente un tavolo a commutazione di superficie e un muro VR, si dovrebbe sapere, il futuro è arrivato.