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#News
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ReStore Exosuit mostra risultati di prova positivi per la riabilitazione di Stroke
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Gli esostubi morbidi che forniscono una forza di assistenza durante il movimento potrebbero essere una svolta per i pazienti con problemi di mobilità.
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Tali dispositivi possono aiutare a migliorare la riabilitazione e assistere i pazienti durante lo svolgimento delle attività quotidiane. L'idea di tale tecnologia è che la tuta morbida si sente quasi come un capo d'abbigliamento e applica la forza in modo delicato e uniforme per influenzare il movimento naturale.
Quest'ultima tuta, l'esosuit ReStore di ReWalk Robotics, è stata approvata dalla FDA per l'uso in pazienti che hanno avuto un ictus e che ora hanno un problema di mobilità. Un recente studio ha valutato l'esosuit ReStore in termini di sicurezza, fattibilità e affidabilità in pazienti con debolezza della caviglia dopo l'ictus.
La debolezza della caviglia, nota come emiplegia, può verificarsi dopo un ictus, e può rendere difficile la deambulazione. Ad ogni passo usiamo la caviglia per permettere al nostro piede di liberare il terreno, ma una caviglia debole può rendere questa situazione difficile e provocare inciampi e cadute. Chi soffre di emiplegia può dover camminare in modo diverso per compensare e per evitare le cadute, il che spesso è difficile e può mettere a dura prova le articolazioni e i muscoli.
L'esosuit ReStore ha lo scopo di migliorare il movimento della caviglia assistendo la plantare e la dorsiflessione della caviglia durante la terapia fisica. Il sistema è costituito da una cintura in vita che ospita i motori collegati a cavi, a loro volta collegati ad un manicotto sul polpaccio e sul sottopiede del paziente.
I cavi possono applicare una forza sul sottopiede o sul polpaccio per aiutare il movimento della caviglia. Il sistema incorpora anche sensori che trasmettono le informazioni a uno smartphone, che un fisioterapista può utilizzare per modulare la quantità di forza applicata, a seconda dei progressi dell'utente.
In quest'ultima prova del sistema, 44 volontari che avevano subito un ictus e che attualmente soffrivano di emiplegia hanno testato il sistema durante cinque sessioni di terapia fisica di 20 minuti. "Abbiamo scoperto che il ReStore ha fornito un'assistenza mirata per la plantarflessione e la dorsiflessione della caviglia paretica, migliorando il modello di andatura", ha detto Karen Nolan, una ricercatrice coinvolta nello studio. "Questo è un primo passo importante verso l'ampliamento delle opzioni di assistenza riabilitativa per i milioni di persone con disabilità motorie causate da ictus ischemico ed emorragico"
Almeno un terzo dei volontari è stato in grado di aumentare la loro velocità di deambulazione non assistita, suggerendo che il sistema ha un grande potenziale. Saranno necessari ulteriori test per valutare l'efficacia del sistema in modo più completo per i problemi di mobilità post-ictus, ma i risultati attuali sono certamente molto promettenti.