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#Tendenze
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Incubatori e innovatori: la tecnologia che trasforma la cura dei neonati
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I bambini prematuri di solito richiedono una lunga degenza in ospedale dopo la nascita, dove devono essere strettamente monitorati per assicurarsi che ricevano il miglior inizio di vita possibile. Prendersi cura di questa popolazione particolarmente vulnerabile è sempre stata una sfida, ma le nuove tecnologie significano che i neonati stanno ricevendo un trattamento medico migliore che mai. Chloe Kent ha raccolto le tecnologie intelligenti che aiutano a mantenere vivi e sani i bambini prematuri.
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I neonati sono una popolazione che è stata storicamente poco servita dall'industria medtech. Pochissimi dispositivi sono autorizzati ogni anno per pazienti di età inferiore ai due anni, nonostante le loro esigenze mediche uniche.
I bambini prematuri, o prematuri, sono una parte particolarmente vulnerabile della popolazione neonatale. Questi bambini, nati prima delle 37 settimane di gestazione, richiedono in genere cure speciali dopo la nascita, perché non hanno avuto la possibilità di svilupparsi completamente e non sono sempre pronti per la vita fuori dall'utero.
Fortunatamente, i progressi nelle cure neonatali hanno fatto molta strada e i bambini prematuri ora hanno accesso a cure mediche migliori di quanto non abbiano mai fatto prima. Medical Technology dà uno sguardo più da vicino ad alcuni degli sviluppi più eccitanti nel campo della cura dei prematuri.
Un materasso intelligente potrebbe presto aiutare a mantenere caldi i bambini prematuri
I bambini prematuri sono a maggior rischio di complicazioni se la loro temperatura corporea non viene mantenuta, ma possono perdere calore rapidamente. I ricercatori della Nottingham Trent University hanno sviluppato un sistema di riscaldamento intelligente che può fornire abbastanza calore per garantire che i bambini prematuri siano tenuti al caldo. Un riscaldamento attivo come questo può evitare la necessità di un intervento più intensivo e migliorare il primo sviluppo del bambino.
Il materasso, che è fatto di elastomeri poliuretanici e schiuma, applica caratteristiche di riscaldamento uniformi e precisamente controllate. Nella sua forma attuale di prototipo, deve essere controllato con precisione per garantire che fornisca la giusta quantità di calore.
Il prototipo dovrebbe ora essere sottoposto a test prima di qualsiasi rilascio sul mercato aperto. Il progetto è stato completato in collaborazione con Rober, un'azienda che produce materassi a 'pressione zero' per aiutare le persone costrette a letto ad evitare le ulcere da pressione.
Le innovazioni di incubazione stanno migliorando la cura dei bambini e delle famiglie
I bambini prematuri in incubatrici speciali sono qualcosa con cui la maggior parte di noi ha familiarità, anche se attraverso film e TV piuttosto che per esperienza personale, e la tecnologia al loro interno sta diventando ogni anno più avanzata.
Tenere un bambino prematuro o molto malato in un'incubatrice gli permette di mettere tutta la sua energia nella crescita piuttosto che nel mantenimento del calore. Se il bambino ha bisogno di un intervento chirurgico, essere tenuto in un'incubatrice migliorerà i suoi potenziali risultati perché il dispositivo permette ai medici di prepararlo nel miglior ambiente possibile.
Dräger BabyLeo rappresenta la più recente tecnologia di assistenza neonatale, progettata intorno alle esigenze del bambino e della sua famiglia per garantire che il bambino riceva il miglior trattamento possibile.
Il dispositivo è progettato per mantenere caldo il bambino come incubatrice, come scaldino radiante e durante la transizione tra l'assistenza chiusa e quella aperta. Il suo riscaldatore collegato, il doppio scaldino radiante e il materasso riscaldato sono tutti sincronizzati per mantenere una temperatura stabile in ogni momento, indipendentemente da quale impostazione deve essere utilizzata.
Ciò che distingue il BabyLeo sono le sue caratteristiche incentrate sulla famiglia. L'ampio intervallo di regolazione dell'altezza variabile aiuta i genitori che allattano al seno ad allattare il loro neonato anche se sono su una sedia a rotelle, rendendo il dispositivo più accessibile sia per i genitori disabili che per quelli temporaneamente su una sedia a rotelle mentre si riprendono dal parto.
I neonati in un BabyLeo possono anche allattare con il coperchio dell'incubatrice aperto o chiuso a seconda delle procedure in corso, il che significa che non c'è il rischio che il trattamento a cui sono sottoposti venga interrotto mentre si nutrono.
Il dispositivo è anche dotato di un display Family View personalizzato che visualizza le informazioni sullo stato e sui progressi della terapia del bambino in un formato di facile comprensione, aiutando a integrare i genitori nella cura del loro bambino.
La messaggistica video mantiene le famiglie connesse durante la pandemia
Durante la pandemia di Covid-19, molte unità di terapia intensiva neonatale nel Regno Unito stanno limitando chi può visitare fisicamente il loro bambino. Alcune unità permettono a un solo genitore di vedere il loro bambino alla volta o implementano limiti di tempo per le visite.
Per i genitori che non possono essere con il loro bambino, vCreate permette loro di rimanere in contatto con il loro bambino. Il servizio di video messaggistica sicuro permette al personale ospedaliero di inviare regolarmente video e foto ai genitori, in modo che non perdano i momenti cruciali delle prime settimane del loro bambino.
I messaggi sono accessibili da qualsiasi dispositivo, ogni volta che i genitori lo desiderano, e possono essere scaricati e conservati per sempre. I protocolli di sicurezza di vCreate significano che i genitori e il personale hanno il pieno controllo dei video, e solo loro possono accedervi.
Anche prima di Covid-19, si era capito che i genitori di bambini prematuri non potevano stare con i loro figli 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e tecnologie come vCreate possono aiutarli a sentirsi più connessi con il processo di cura del loro bambino.
Il software è disponibile a livello globale per tutte le unità neonatali ed è NHS Trusted nel Regno Unito. Il modello di finanziamento di vCreate guidato dagli sponsor significa che il servizio è gratuito per tutti i genitori e non ha alcun costo per le unità.
Medtronic apre la strada alla terapia renale neonatale
I neonati gravemente malati sono particolarmente vulnerabili al sovraccarico di liquidi, una condizione in cui ci sono troppi liquidi nel sangue, e al danno renale acuto. È una delle cose più critiche da evitare durante quelle prime settimane, poiché il tasso di mortalità per i neonati con lesioni renali acute è stato stimato fino al 60%.
La US Food and Drug Administration ha ora approvato il Carpediem Cardio-Renal Paediatric Dialysis Emergency Machine di Medtronic per uso clinico. Il sistema Carpediem è progettato per fornire una terapia renale sostitutiva continua (CRRT) per pazienti neonatali da 2,5 kg a 10 kg, consentendo un trattamento più preciso e riducendo i rischi.
La CRRT è una delle più comuni terapie di purificazione del sangue utilizzate per i pazienti con lesioni renali. Il sangue del paziente viene pompato attraverso un emofiltro per rimuovere i rifiuti e i liquidi in eccesso, mantenendo la stabilità cardiaca e riducendo al minimo il rischio di pressione bassa.
Tuttavia, la CRRT per i pazienti neonatali non è sempre stata fornita in circostanze ottimali, poiché le macchine di dialisi tradizionali non sono progettate per i loro piccoli corpi. Poiché i bambini più piccoli hanno meno sangue, l'effetto degli errori è amplificato quando usano una macchina progettata per un adulto, mettendo a rischio la loro sicurezza.
Medtronic sta ora distribuendo il dispositivo in tutti gli Stati Uniti, con la sua prima implementazione di successo avvenuta al Cincinnati Children's Hospital Medical Center nel dicembre dello scorso anno.