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L'OMS raccomanda due nuovi farmaci per trattare il COVID-19

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A seconda della disponibilità e dell'accessibilità economica, questi farmaci potrebbero salvare delle vite

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L'OMS ha raccomandato due nuovi farmaci per il COVID-19, fornendo ancora più opzioni per il trattamento della malattia. La misura in cui questi farmaci salveranno delle vite dipende da quanto saranno ampiamente disponibili e accessibili.

Il primo farmaco, baricitinib, è fortemente raccomandato per i pazienti con COVID-19 grave o critica. Fa parte di una classe di farmaci chiamati inibitori delle Janus kinasi (JAK) che sopprimono l'iperstimolazione del sistema immunitario. L'OMS raccomanda di somministrarlo insieme ai corticosteroidi.

Baricitinib è un farmaco orale, usato nel trattamento dell'artrite reumatoide. Fornisce un'alternativa ad altri farmaci per l'artrite chiamati bloccanti del recettore dell'Interleuchina-6, raccomandati dall'OMS nel luglio 2021.

L'OMS ha anche raccomandato condizionatamente l'uso di un farmaco anticorpo monoclonale, sotrovimab, per il trattamento della COVID-19 lieve o moderata in pazienti che sono ad alto rischio di ospedalizzazione. Questo include pazienti che sono più anziani, immunocompromessi, con condizioni sottostanti come il diabete, l'ipertensione e l'obesità, e quelli non vaccinati.

Sotrovimab è un'alternativa a casirivimab-imdevimab, un cocktail di anticorpi monoclonali raccomandato dall'OMS nel settembre 2021. Sono in corso studi sull'efficacia degli anticorpi monoclonali contro Omicron, ma i primi studi di laboratorio mostrano che sotrovimab mantiene la sua attività.

Il gruppo di esperti che sviluppa le linee guida ha anche esaminato altri due farmaci per la COVID-19 grave e critica: ruxolitinib e tofacitinib. Dati i loro effetti incerti, l'OMS ha fatto una raccomandazione condizionata contro il loro uso.

Le raccomandazioni di oggi, che costituiscono l'ottavo aggiornamento delle linee guida viventi dell'OMS sulle terapie e la COVID-19, sono basate sulle prove di sette studi che hanno coinvolto oltre 4.000 pazienti con COVID-19 non grave, grave e critica.

L'OMS sta discutendo con i produttori per garantire una capacità di fornitura globale e un accesso equo e sostenibile ai nuovi terapeutici raccomandati. Il pilastro terapeutico Access to COVID-19 Tools Accelerator (ACT-A) si è impegnato con le aziende farmaceutiche per cercare piani di accesso completi per i paesi a basso e medio reddito, in modo che questi trattamenti possano essere rapidamente distribuiti ovunque, non solo nei paesi ricchi. L'ACT-A sta anche cercando di espandere la portata delle licenze per rendere i prodotti più accessibili.

I due nuovi farmaci raccomandati - baricitinib e sotrovimab - sono stati invitati alla prequalificazione dell'OMS, che valuta la qualità, l'efficacia e la sicurezza dei prodotti sanitari prioritari per aumentare l'accesso nei paesi a basso reddito

- Questo comunicato stampa è stato originariamente pubblicato sul sito web dell'Organizzazione Mondiale della Sanità