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#Tendenze
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Sistema di ecografia mammaria indossabile automatizzato: Intervista con Maryam Ziaei, CEO di iSono Health
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iSono Health, un'azienda medtech con sede a San Francisco, ha creato il Sistema ATUSA, un sistema di scansione mammaria a ultrasuoni 3D indossabile. Il dispositivo si indossa sul seno e non dipende dall'esperienza o dall'abilità dell'operatore per ottenere scansioni mammarie costanti e di alta qualità.
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Poiché la scansione avviene automaticamente, può essere utilizzata anche da non fonografi, come gli assistenti medici. Il sistema impiega anche l'intelligenza artificiale per assistere nell'interpretazione delle scansioni e nelle decisioni di trattamento.
Il sistema portatile può essere utilizzato presso il punto di cura, il che può significare che è adatto all'uso in parti del mondo remote o con scarse risorse. Poiché il cancro al seno è la principale causa di morte per cancro nelle donne di tutto il mondo, migliorare l'accesso a una tecnologia di scansione di alta qualità è importante per contribuire a ridurre i decessi per cancro al seno.
L'azienda ha recentemente annunciato che il sistema ATUSA ha ricevuto l'autorizzazione della FDA per la scansione del seno. Medgadget ha avuto l'opportunità di parlare della tecnologia con Maryam Ziaei, CEO e co-fondatrice di iSono Health
Conn Hastings, Medgadget: Ci dia una panoramica dell'imaging mammario e della sua importanza nel ridurre i decessi per cancro al seno.
Maryam Ziaei, iSono Health: L'imaging mammario comprende vari strumenti e tecniche per lo screening, l'individuazione e la diagnosi del cancro al seno. Molte donne si imbatteranno in una qualche forma di imaging mammario, poiché a 1 donna su 8 verrà diagnosticato un tumore al seno invasivo nel corso della vita e il cancro al seno è la principale causa di morte per cancro tra le donne di tutto il mondo. Tuttavia, il cancro al seno ha un tasso di sopravvivenza del 99% se individuato precocemente quando è ancora localizzato al tessuto mammario. La maggior parte dei decessi per tumore al seno si verifica in donne non sottoposte a screening o a controlli insufficienti, pertanto un monitoraggio regolare della salute del seno può massimizzare il tasso di sopravvivenza.
Medgadget: Quali sono i limiti delle attuali pratiche e tecnologie di imaging mammario?
Maryam Ziaei: Le mammografie annuali o biennali sono il principale strumento di screening per il cancro al seno, ma presentano notevoli carenze per la diagnosi precoce del cancro al seno. Le mammografie hanno una sensibilità limitata nelle donne che hanno un seno denso, ovvero circa la metà di tutte le donne negli Stati Uniti. Inoltre, ci sono donne più giovani che non sono idonee per le mammografie o donne che non sono altrimenti in grado di ricevere mammografie a causa della mancanza di accesso a un centro di imaging mammario o per paura delle radiazioni dei raggi X. A causa dell'accesso limitato e/o della frequenza delle mammografie in ufficio, molti tumori vengono scoperti nel periodo intermedio tra uno screening e l'altro e, a causa della sensibilità limitata, alcuni vengono completamente ignorati dalle mammografie.
L'ecografia si è dimostrata efficace nel migliorare l'individuazione del tumore al seno nelle donne con seno denso e rappresenta la soluzione più conveniente, scalabile e accessibile a livello mondiale. Tuttavia, l'ottenimento di immagini ecografiche di buona qualità dipende in larga misura dall'abilità dell'operatore. A livello globale, la carenza di ecografisti qualificati ha limitato l'implementazione su larga scala di sistemi ecografici portatili per l'imaging del seno intero. Il sistema ATUSA consente l'imaging automatizzato del seno intero in un formato portatile che migliorerà l'accesso a milioni di donne in tutto il mondo con una maggiore capacità diagnostica, consentendo al contempo uno screening più breve ed efficiente.
Medgadget: Cosa vi ha ispirato a sviluppare questa tecnologia? Come è nata?
Maryam Ziaei: iSono Health è stata co-fondata da due donne ingegnere con dottorato di ricerca che hanno condiviso esperienze personali simili, come la perdita di persone care a causa del cancro al seno, dovuta all'inadeguatezza delle mammografie, soprattutto per le donne con un seno denso, che ha scatenato la passione di trovare un modo migliore per monitorare la salute del seno. Inoltre, alle donne viene detto di eseguire mensilmente un autoesame del seno per individuare eventuali cambiamenti nel tessuto mammario; tuttavia, il 90% delle donne non esegue l'autoesame e quelle che lo fanno non sono sicure di quali cambiamenti siano normali o anormali. È nata quindi l'idea di sviluppare un sistema nuovo e innovativo che utilizza gli ultrasuoni, una tecnologia collaudata per l'imaging del seno, per vedere attraverso il tessuto e cercare questi cambiamenti in modo più preciso e quantitativo.
Medgadget: Ci dia una panoramica del sistema ATUSA e del suo funzionamento.
Maryam Ziaei: Il sistema ATUSA™ è la prima ecografia mammaria 3D automatizzata e indossabile nel suo genere. Lo scanner ATUSA viene collegato a un accessorio indossabile che posiziona l'intero volume del seno nel campo visivo dello scanner. Il sistema acquisisce l'intero volume del seno attraverso la scansione automatica di un trasduttore lineare sulla superficie del seno in soli due minuti a mani libere. Il software visualizza le immagini in tempo reale durante la scansione, quindi ricostruisce e visualizza le immagini volumetriche 3D dell'ecografia in vari piani, consentendo al medico di annotare e creare rapporti in base ai risultati ottenuti. Il software è progettato per integrarsi perfettamente con i vari algoritmi di apprendimento automatico per aiutare i medici a rilevare e classificare le aree di interesse
Medgadget: In che modo il sistema riduce la necessità di competenze da parte dell'operatore?
Maryam Ziaei: In tutto il mondo c'è una carenza di ecografisti qualificati; inoltre, con gli ultrasuoni portatili convenzionali, c'è una forte dipendenza dall'abilità dell'operatore per ottenere immagini ecografiche di buona qualità. Ad esempio, l'angolo e la pressione con cui l'ecografista appoggia la sonda sul tessuto per acquisire un'immagine possono variare notevolmente, per cui l'immagine acquisita può essere lasciata all'interpretazione. Il sistema ATUSA consente di eseguire l'imaging mammario automatizzato in un formato portatile e compatto, progettato per fornire l'acquisizione di immagini a mani libere con una qualità d'immagine indipendente dall'operatore e che consente l'utilizzo del dispositivo da parte di un non ecografista, come ad esempio un assistente medico. Il dispositivo garantisce inoltre la riproducibilità delle immagini, che è fondamentale nell'imaging mammario, e consente il monitoraggio longitudinale dei cambiamenti del tessuto mammario in base alla linea di base precedente della paziente. Ciò trova applicazione nel monitoraggio di pazienti ad alto rischio, nel follow-up di lesioni benigne e nel monitoraggio della risposta al trattamento per una cura del seno realmente accessibile e personalizzata.
Medgadget: Le visualizzazioni 3D prodotte dal sistema sono utili per identificare lesioni che altrimenti potrebbero sfuggire?
Maryam Ziaei: La visualizzazione in 3D aiuterà i medici a vedere il tessuto da diversi piani e permetterà loro di individuare le lesioni che sono cresciute in qualsiasi direzione arbitraria nel volume del seno. Inoltre, la correlazione dell'anomalia su diversi piani, in particolare quello coronale (che non è disponibile nell'ecografia 2D convenzionale), aiuterà certamente i medici a individuare e localizzare le anomalie del tessuto con maggiore precisione.
Medgadget: Come vede l'utilizzo di questi sistemi portatili? Pensa che possano avere un impatto nelle regioni remote e/o con scarse risorse del mondo?
Maryam Ziaei: La portabilità e l'automazione del sistema ATUSA ne consentiranno l'uso al di fuori dei contesti clinici convenzionali. Il sistema può essere facilmente utilizzato in contesti remoti o con scarse risorse, come un'unità mobile o un centro sanitario di una comunità rurale, senza bisogno di ecografisti altamente qualificati. Il sistema ATUSA è stato progettato specificamente per aumentare l'accesso all'imaging mammario per le donne, indipendentemente dal luogo in cui vivono, in modo che non debbano recarsi in una grande città per accedere a un centro di imaging mammario.