{{{sourceTextContent.title}}}

Tecnologia per il diabete: Cambierà la vostra vita?

{{{sourceTextContent.subTitle}}}

I nuovi dispositivi continuano a promettere di rendere più facile la gestione del diabete, soprattutto grazie alla varietà di innovazioni tecnologiche che si susseguono a ritmo incalzante.

{{{sourceTextContent.description}}}

Alcuni progressi stanno già rendendo le spesso temute punture del dito un ricordo del passato, mentre i sistemi a circuito chiuso aiutano ad automatizzare la somministrazione di insulina e sono definiti da un esperto come "l'auto a guida autonoma" della gestione del diabete.

Certo, può essere difficile, persino frustrante, cercare di tenere il passo con le novità e con le innovazioni tecnologiche che possono essere utili a quali persone, quindi abbiamo chiesto a due esperti di dire la loro su quelli che considerano i più promettenti nuovi dispositivi per la salute, che offrono progressi che non impressionano solo gli esperti di tecnologia, ma che potrebbero ispirare e motivare le persone con diabete che sono alla ricerca di soluzioni per rendere più facile l'autogestione della loro salute... e persino semplificare la loro vita.

Questo elenco è stato compilato con la guida dei nostri due esperti:

. David T. Ahn, MD, direttore del programma e Kris V. Iyer Endowed Chair in Diabetes Care presso il Mary and Dick Allen Diabetes Center dell'Hoag Hospital, Newport Beach, California.

. Amy Hess-Fischl, MS,RD, LDN, BC-ADM, CDCES, educatrice del diabete e coordinatrice del programma di transizione presso il Kovler Diabetes Center di Chicago, Illinois. Hess-Fischl è un membro del nostro comitato consultivo editoriale.

Ogni giorno vengono introdotti nuovi prodotti e soluzioni, pertanto continueremo ad aggiornare regolarmente questo elenco.

Monitoraggio continuo del glucosio senza calibrazione

Il sistema di monitoraggio continuo del glucosio (CGM) di Abbott, FreeStyle Libre 2, è ora disponibile con un'applicazione per iPhone. Ciò significa che è possibile eseguire la scansione del sensore utilizzando l'app FreeStyle Libre 2 anziché il lettore. Questo nuovissimo approccio al monitoraggio continuo del glucosio può sostituire il tradizionale controllo della glicemia tramite puntura del dito; i livelli di glucosio vengono invece letti attraverso un sensore indossato sul retro della parte superiore del braccio. Secondo il produttore, il sensore può essere lasciato in sede fino a 14 giorni.¹

Un'altra opzione è il Dexcom G6, che può inviare le letture del glucosio allo smartphone o al ricevitore Dexcom, senza bisogno di punture sul dito (a meno che i sintomi o le aspettative non corrispondano alle letture).²

L'eliminazione delle punture sul dito è accolta con favore da quasi tutte le persone con diabete, afferma il Dr. Ahn. Tanto che prevede che questa tecnologia, destinata in primo luogo a chi soffre di diabete di tipo 1, sarà presto adottata anche dal mercato del diabete di tipo 2.

Sistema a circuito chiuso = Pancreas artificiale

Definito anche il primo pancreas artificiale al mondo, il sistema ibrido di somministrazione di insulina a circuito chiuso si è piazzato al primo posto nella lista delle 10 principali innovazioni mediche del 2018³ della Cleveland Clinic. Il sistema, chiamato anche dispositivo di somministrazione automatizzata di insulina, "aiuta a rendere più gestibile il diabete di tipo 1", hanno dichiarato gli esperti della Cleveland Clinic. Il sistema è stato inserito nella lista dei "più promettenti" da entrambi gli esperti.

Si tratta del sistema Minimed 670 G di Medtronic. La comunicazione diretta tra il dispositivo di monitoraggio continuo del glucosio e la pompa di insulina produce una glicemia stabilizzata. La nuova tecnologia sostituisce il cosiddetto concetto di circuito aperto che richiede ai pazienti di accedere alle informazioni del CGM per determinare la quantità di insulina da iniettare.⁴

Ora la tecnologia è ancora più avanzata. Esiste il sistema Medtronic Minimed 780G.⁵ Si tratta di un microinfusore di insulina basale a dosaggio automatico con autocorrezione del dosaggio.

Penne intelligenti per una più facile iniezione di insulina

Le penne intelligenti, ora offerte da alcune aziende, erano tra le preferite del Dr. Ahn. Un esempio è InPen di Medtronics. ⁶

InPen è una penna da insulina intelligente riutilizzabile che utilizza la tecnologia Bluetooth per inviare le informazioni sulla dose a un'applicazione mobile. Secondo l'azienda, offre un supporto per il calcolo e il monitoraggio della dose, eliminando così alcuni dei "calcoli mentali" dalla gestione del diabete.

Secondo Medtronics: "L'iniettore a penna è compatibile con le cartucce Lilly Humalog® U-100 da 3,0 ml, con le cartucce Novo Nordisk Novolog® U-100 da 3,0 ml e con le cartucce Novo Nordisk Fiasp® U-100 da 3,0 ml e con gli aghi monouso staccabili e monouso (non inclusi)". L'iniettore a penna consente all'utente di selezionare la dose desiderata da 0,5 a 30 unità con incrementi di mezza (1/2) unità."

Strategia necessaria per sfruttare al meglio i nuovi dispositivi

La cosa più importante è che la tecnologia per l'autocura del diabete deve essere personalizzata, afferma Hess-Fischl. "Scoprite qual è il vostro sistema", dice, discutendo le opzioni con un educatore diabetologico certificato o con un medico che conosca la tecnologia.

Per esempio, il sistema del pancreas artificiale ha caratteristiche meravigliose, ma potrebbe non funzionare bene per chi vuole manipolare l'insulina e non rinunciare a ciò che percepisce come un controllo necessario. D'altra parte, una persona che sta lottando per gestire la glicemia e si trova a non raggiungere gli obiettivi di glucosio nonostante gli sforzi profusi, potrebbe essere in grado di utilizzarlo bene.

Considerate le vostre preferenze e il vostro livello di comfort con la tecnologia. "La decisione su quale tecnologia sia la migliore richiede una discussione approfondita tra il paziente e l'operatore sanitario, che potrebbe cambiare con l'evolversi delle opzioni dei dispositivi.

La dott.ssa Ahn non riporta informazioni. Hess-Fischl fa parte degli uffici di presidenza di Abbott Diabetes Care e Xeris Pharmaceuticals.