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La mossa della FDA segnala un prossimo aumento dell'uso di dispositivi di realtà virtuale e aumentata in radiologia

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Dopo anni di clamore per l'uso dell'intelligenza artificiale in radiologia, i software e i dispositivi di realtà virtuale e aumentata stanno diventando una delle tendenze più discusse del settore

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Le applicazioni della realtà virtuale/aumentata (VR, AR) sono particolarmente utili per aiutare i radiologi e i tirocinanti di radiologia a perfezionare le competenze procedurali necessarie negli scenari clinici del mondo reale. Ciò è stato evidente di recente al meeting annuale della Radiological Society of North America di quest'anno, dove l'area espositiva ha ospitato una serie di esempi di questa tecnologia, tra cui un'affollata sessione pratica di VR per il neuroimaging

La tecnologia VR e AR consente ai medici di esercitarsi in procedure interventistiche, misurazioni cardiache, navigazione chirurgica e altro ancora. L'AR funziona sovrapponendo immagini digitali simulate a un paziente o a un'area di formazione specifica, creando un'esperienza aumentata grazie all'uso di una telecamera. NovaRad, ad esempio, dispone di un dispositivo che consente agli operatori di sovrapporre immagini TC o RM a un paziente in tempo reale mentre è sul lettino.

La tecnologia VR utilizza una cuffia per offrire agli utenti un'esperienza immersiva in un ambiente virtuale che imita gli scenari clinici del mondo reale. Un esempio di questa tecnologia è stato sviluppato di recente presso il Columbia Clinical Innovation Lab, dove gli esperti hanno cercato di fornire agli studenti di medicina un addestramento VR per migliorare le loro abilità nel posizionamento di linee centrali guidate da ultrasuoni.

Le applicazioni dei dispositivi VR/AR sono molto vaste e potrebbero essere particolarmente utili nelle aree meno servite, dove i pazienti hanno meno accesso alle cure e i medici hanno meno opportunità di formazione. Negli ultimi anni sono state realizzate numerose applicazioni, ma di recente il loro uso è diventato sempre più comune

Così comune, infatti, che la Food and Drug Administration statunitense si è sentita recentemente costretta a rilasciare un elenco di dispositivi medici AR e VR che sono attualmente autorizzati a essere commercializzati negli Stati Uniti attraverso l'autorizzazione 510(k), la classificazione De Novo o l'approvazione dell'applicazione pre-market. Questa decisione è stata presa in seguito alle raccomandazioni ricevute dalla FDA in occasione del Comitato consultivo per il coinvolgimento dei pazienti (PEAC) del CDRH, tenutosi nel luglio 2022

Sebbene non sia completo, l'elenco comprende attualmente 39 dispositivi, di cui 14 dedicati specificamente alla radiologia. L'FDA ha dichiarato che questo numero è destinato a crescere, poiché tutte le indicazioni indicano che la tendenza all'uso della VR/AR in medicina continuerà.

Per visualizzare l'elenco, fare clic qui https://www.fda.gov/medical-devices/digital-health-center-excellence/augmented-reality-and-virtual-reality-medical-devices?utm_medium=email&utm_source=govdelivery