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Tendenze principali nella progettazione dei laboratori per il 2022-2023
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I ricercatori che lavorano nei laboratori di oggi sono in costante innovazione. È quindi logico che gli spazi scientifici che abitano siano altrettanto dinamici. Perché, a nostro avviso, non c'è un approccio alla progettazione dei laboratori che sia fuori dagli schemi. Non per quelli che resistono alla prova del tempo, almeno.
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In Area crediamo che il futuro delle scienze biologiche sia lungimirante e flessibile. Con il design dei laboratori che si evolve di pari passo con le esigenze degli scienziati moderni, non c'è mai stato un momento più eccitante per entrare in questo settore.
Ma quando le cose si muovono così velocemente, come si fa a stare al passo?
Non preoccupatevi, il nostro team vi copre. Dai laboratori intelligenti alla collaborazione basata sul cloud, ecco le principali tendenze del design di laboratorio per il 2022-2023 da tenere d'occhio. Garantiscono che la vostra azienda sia preparata per l'oggi e il domani, e pronta a prosperare in esso.
Tendenza 1: Questo entusiasmante movimento scientifico continuerà a crescere
Senza dubbio gli eventi degli ultimi anni hanno spinto le scienze della vita verso il futuro.
L'arco Oxford-Cambridge - comunemente noto come "Triangolo d'oro" - è stato responsabile della creazione del vaccino di Oxford/AstraZeneca, un elemento cruciale per ribaltare la situazione del coronavirus. Non sorprende che sia anche la sede del più grande bacino di talenti nel settore delle scienze della vita in Europa; talenti del futuro che guidano l'innovazione e offrono ricerca di livello mondiale per la commercializzazione.
Questo, insieme alla crescente necessità di ricerca e sviluppo, ha ispirato molte organizzazioni esterne alle scienze della vita a entrare nel settore.
Sempre che riescano a trovare un posto dove iniziare il loro viaggio nelle scienze della vita. Attualmente c'è una mancanza critica di spazi per laboratori, soprattutto nei cluster più consolidati di Londra, Oxford e Cambridge. Secondo Savills, nonostante l'interesse record degli investitori, la disponibilità di spazi per laboratori in questi ultimi è praticamente nulla.
La buona notizia è che la situazione non è passata inosservata. Secondo un rapporto di Newmark, la rapida crescita del settore ha creato la necessità di un 34% in più di spazi per laboratori rispetto al 2020. A questo punto, non c'è dubbio che si tratta di un movimento in crescita di cui vale la pena far parte. Ma iniziate a pianificare il prima possibile per evitare delusioni e ritardi.
Tendenza 2: Laboratori più flessibili e R&S più veloce
Il lavoro flessibile ha stravolto il mondo del lavoro, forse in modo irreversibile. E il suo impatto sugli spazi di laboratorio non è diverso. Nella ricerca e sviluppo (R&S), sempre più ambienti clinici e controllati sono ora progettati con mobili flessibili, ad esempio con rotelle bloccabili che consentono di riorganizzare i banchi e le postazioni di lavoro, nonché con supporti verticali che consentono una maggiore economia di spazio. Non solo, alcuni di questi includono servizi interni come gas e aria che possono essere erogati tramite bracci articolati fissati al soffitto. In questo modo, quando un banco si sposta, queste funzioni essenziali si spostano con lui.
Una tecnologia all'avanguardia come questa rende molto più semplice la riconfigurazione dello spazio, accelerando i flussi di lavoro scientifici. Inoltre, può aiutare i team di progettazione a risparmiare sui costi. Infatti, la ricerca può muoversi rapidamente verso nuove direzioni scientifiche, senza la necessità di spazi dedicati per i banchi o di grandi ristrutturazioni dell'edificio.
Gli spazi di lavoro flessibili e collaborativi consentono inoltre ai team di innovare più facilmente. Infatti, proprio come gli spazi di coworking tradizionali, quando gli spazi di laboratorio possono essere riorganizzati e aperti a più ricercatori, incoraggiano una ricerca e uno sviluppo più rapidi ed efficaci. Il bello è che questi ricercatori possono lavorare dall'interno del laboratorio o collegarsi da qualsiasi luogo.
Per questo motivo, nel corso di quest'anno e del prossimo, prevediamo un continuo passaggio da banchi di laboratorio dedicati a spazi che possono essere "affittati" dai ricercatori su base ad hoc. In effetti, molti sviluppatori si stanno già ispirando agli uffici moderni; sempre più laboratori flessibili includono banchi mobili e attrezzature di ricerca "plug-and-play".
Tendenza 3: aumento della collaborazione basata sul cloud
L'aumento della collaborazione in ambienti clinici e controllati non è una tendenza del tutto nuova. In effetti, i laboratori a pianta aperta hanno spesso dodici o più banchi in un unico spazio, nel tentativo di aumentare il pensiero collettivo e la creatività.
Ma più persone insieme non sempre portano a un aumento dell'efficienza e dei risultati. Gli ultimi anni ci hanno insegnato che il modello a distanza è un'opzione valida per i lavoratori d'ufficio, che possono essere altrettanto produttivi collaborando da qualsiasi luogo. Ecco perché la creazione di ambienti ibridi è diventata così popolare nel processo di progettazione. Ma se è così, perché non dovrebbero funzionare anche per i laboratori?
In effetti, è così. Nel 2022, sempre più laboratori si affidano alla tecnologia cloud per facilitare la collaborazione a distanza, lo sviluppo più rapido di farmaci e altri tipi di ricerca e sviluppo. Questo perché è più veloce, più sicura e permette di lavorare in modo agile. Inoltre, è in grado di centralizzare grandi quantità di dati, con innumerevoli vantaggi per i ricercatori di tutto il mondo, ad esempio consentendo a più scienziati di interagire, condividere i dati e trovare nuovi modi per far progredire la ricerca, il tutto attraverso diversi fusi orari.
Ma questa non è l'unica tecnologia che sta trasformando il modo di lavorare dei ricercatori.
Tendenza 4: i laboratori intelligenti di domani automatizzeranno i processi di oggi
Con la rapida accelerazione della tecnologia, vedremo anche un numero maggiore di organizzazioni di scienze biologiche creare i propri "laboratori intelligenti". I progressi in campi come l'intelligenza artificiale (AI) hanno stimolato l'invenzione di una serie di utili strumenti di laboratorio. Tra questi, i congelatori di campioni alimentati da sensori, i banchi da laboratorio che si puliscono da soli e gli occhiali di sicurezza intelligenti che visualizzano informazioni utili in tempo reale.
Ma questo è solo l'inizio della direzione che stanno prendendo le cose. Quest'anno l'automazione è in prima linea nell'integrare, o addirittura sostituire, le apparecchiature e i processi di laboratorio tradizionali. Infatti, molti laboratori innovativi stanno sostituendo i loro banchi con postazioni di lavoro robotizzate, che utilizzano una tecnologia miniaturizzata per ottimizzare lo spazio.
E questo non è l'unico modo in cui l'automazione sta liberando spazio. La raccolta automatica di grandi quantità di dati scientifici significa che ampie aree di questi ambienti possono essere utilizzate per altre attività. Ma anche i dati con cui gli scienziati interagiscono vengono interpretati in modo molto più efficiente; la modellazione computazionale, l'apprendimento automatico e gli strumenti di visualizzazione rendono questi lavori molto più semplici di prima. Quindi, non perdete tempo, perché con il progredire dell'IA e dell'automazione, diventeranno di uso comune strumenti sempre più innovativi ed economici, tutti progettati per ridurre i carichi di lavoro, liberare il pensiero creativo e rendere l'idea di entrare nello spazio scientifico ancora più attraente.
La cosa positiva è che le aziende innovative sono già incentivate a impegnarsi nella scienza e nella tecnologia. E non è nemmeno necessario che i loro progetti abbiano successo per raccogliere i frutti.
Tendenza 5: Ridurre i budget di progettazione con gli sgravi fiscali per la R&S
Una tendenza promettente è che gli sgravi fiscali per la R&S continueranno anche quest'anno e il prossimo. Si tratta di un'ottima notizia per le organizzazioni scientifiche e per chi entra nel settore delle scienze della vita.
Premiando l'innovazione e alimentando la crescita, il regime di sgravi fiscali per la ricerca e lo sviluppo può trasformare un'azienda. Le aziende che lavorano su progetti innovativi nel campo della scienza e della tecnologia possono richiedere uno sgravio fiscale sui progetti, anche se non hanno successo. Per qualificarsi, è sufficiente spiegare come il progetto:
. ha cercato un progresso nella scienza e nella tecnologia
. ha dovuto superare un'incertezza
. ha cercato di superare questa incertezza
. non poteva essere facilmente elaborato da un professionista del settore
Esistono diversi tipi di sgravi fiscali a seconda delle dimensioni dell'azienda e del fatto che il progetto sia stato o meno subappaltato:
. PMI: Meno di 500 dipendenti e non più di 100 milioni di euro di fatturato o 86 milioni di euro di attività lorde. La maggior parte delle aziende, comprese le start-up, rientra in questa categoria.
. Grandi aziende: 500 o più dipendenti e più di 100 milioni di euro di fatturato o 86 milioni di euro di attività lorde.
Volete progettare un ambiente di laboratorio più innovativo? La buona notizia è che gli sgravi fiscali per la R&S incoraggiano questo obiettivo.
"Per incentivare la ricerca e lo sviluppo che utilizzano approcci computazionali moderni, il governo sta estendendo la portata delle spese ammissibili per includere i costi dei dataset e del cloud computing. Ma questo non è l'unico aiuto disponibile per le organizzazioni in questo campo. C'è anche la super-deduzione", suggerisce il sito Gov.uk.
Ma questo non è l'unico aiuto che le organizzazioni innovative possono aspettarsi di ricevere.
Tendenza 6: risparmiare con la super-deduzione
Per le spese sostenute dal 1° aprile 2021 fino alla fine di marzo 2023, le aziende possono richiedere detrazioni del 130% sugli investimenti in impianti e macchinari. Le imposte vengono ridotte fino a 25p per ogni sterlina investita da un'azienda.
Ma cosa sono le detrazioni in conto capitale?
Le detrazioni in conto capitale consentono ai contribuenti di detrarre dal reddito imponibile il costo di determinati beni strumentali. Esse sostituiscono l'ammortamento contabile, che normalmente non è deducibile dalle imposte. Le imprese deducono le detrazioni in conto capitale quando calcolano i loro profitti imponibili.
Cosa si intende per impianti e macchinari?
La maggior parte dei beni strumentali tangibili utilizzati in azienda sono considerati impianti e macchinari (ai fini della richiesta di detrazioni per capitale). Sono compresi beni quali:
. Pannelli solari
. Apparecchiature informatiche e server
. Trattori, camion e furgoni Scale, trapani e gru
. Sedie e scrivanie per ufficio
. Punti di ricarica per veicoli elettrici
. Unità di refrigerazione
. Compressori
. Attrezzature per fonderia
Ovviamente, è bene tenerne conto quando si prepara il budget per gli elenchi delle attrezzature e le schede tecniche dei locali. La super-deduzione consente di progettare un ambiente di laboratorio all'avanguardia, senza sforare il budget. Ricordate però che avete tempo solo fino a marzo dell'anno prossimo per approfittarne. Quindi è meglio iniziare a pianificare il vostro spazio ora.
Infine, sono disponibili un paio di altre opzioni di investimento in finanziamenti non diluitivi e diluitivi.
Tendenza 7: completare lo sviluppo con finanziamenti non diluitivi e diluitivi
Il finanziamento non diluitivo è un prestito che non prevede l'assegnazione di capitale proprio in cambio di capitale. In genere viene concesso alle aziende del settore delle scienze della vita nelle ultime fasi di sviluppo, quando il rischio è stato ridotto.
In alternativa, c'è il finanziamento diluitivo. Questo tipo di finanziamento comprende il crowdfunding, gli investimenti degli angeli, il capitale di rischio, gli investimenti aziendali o i family office. Tutti questi strumenti hanno approcci, tempi e pacchetti di supporto diversi per le start-up, quindi fate una ricerca preventiva per capire quale sia il migliore per il vostro progetto.
Potete trovare altre opportunità di sovvenzione sul sito web del governo britannico. Per un aiuto nella stesura delle sovvenzioni, contattate il Research Design Service (RDS).
Questi incentivi sono ottimi per ridurre la pressione sui bilanci di progettazione. Ma quest'anno e il prossimo saranno sempre di più le organizzazioni che cercheranno di risparmiare con un impatto maggiore.
Tendenza 8: fare passi avanti verso una scienza sostenibile
Non è un segreto che gli spazi ad alta intensità di risorse, come i laboratori, possano lasciare grandi impronte di carbonio. Ma questo fatto non è sfuggito alla comunità scientifica, nota per aver creato soluzioni innovative ad alcuni dei problemi più urgenti del mondo.
Con le preoccupazioni per il clima che crescono con l'aumento delle temperature, crescono anche i modi in cui i laboratori di oggi si battono per ridurre il loro impatto ambientale.
E possono farlo fin dall'inizio. Tutto inizia con una progettazione sostenibile e con fornitori responsabili. Dalla chimica verde alla riduzione dei rifiuti, sono innumerevoli i fornitori che considerano il "ciclo di vita completo" delle forniture di laboratorio. Basta cercare il timbro di approvazione sostenibile da parte degli accreditatori registrati, ad esempio ACT. Area si sforza di utilizzare risorse rinnovabili ove possibile, ad esempio ferrock, acciaio riciclato e forme di calcestruzzo isolato.
Ma questo non è l'unico ambito in cui i laboratori stanno risparmiando.
È preoccupante che il settore del riscaldamento del Regno Unito sia responsabile di quasi un terzo dell'impronta di carbonio annuale. Ma ci sono un paio di modi per incorporare il riscaldamento nel progetto del laboratorio che faranno una grande differenza. In primo luogo, l'isolamento dell'edificio può ridurre radicalmente la quantità di combustibile necessario per riscaldarlo e le emissioni di carbonio. In secondo luogo, l'integrazione di energia rinnovabile è un ottimo modo per ridurre l'impronta climatica. Nel 2022, i pannelli solari fotovoltaici stanno diventando la forma più diffusa di tecnologia rinnovabile e stiamo collaborando con diversi clienti che stanno utilizzando pannelli solari nei loro spazi di laboratorio.
Tuttavia, creare uno spazio scientifico più sostenibile non è solo un bene per l'ambiente, ma crea anche un luogo di lavoro più attraente per i dipendenti. L'uso di arredi naturali, l'ottimizzazione della luce e la garanzia di uno spazio esterno sufficiente sono tutti modi per aumentare il benessere dei dipendenti. Se a questo si aggiunge l'impegno a operare in modo più sostenibile, la vostra organizzazione può improvvisamente sembrare molto più attraente della concorrenza. Questo è più importante che mai nel panorama odierno, sempre più competitivo, dell'attrazione e del mantenimento dei talenti; l'Office for National Statistics (ONS) ha riportato un record di 1,29 milioni di posti di lavoro vacanti nel Regno Unito tra gennaio e marzo 2022. Quando ci sono così tante possibilità per le giovani e brillanti stelle della scienza, assicuratevi che il vostro spazio dia la priorità al loro benessere e che si distingua dagli altri
Ma abbiamo solo scalfito la superficie della direzione che sta prendendo questo spazio entusiasmante. Perché per quanto riguarda la progettazione dei laboratori, ci saranno molte altre innovazioni all'orizzonte. Per questo motivo, non perdete di vista le novità che arriveranno.