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L'etilometro POC multi-malattia individua le infezioni e monitora i pazienti con ventilatore

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Un nuovo dispositivo di analisi diagnostica utilizza il respiro del paziente per diagnosticare varie forme di cancro, COVID-19 e varianti correlate, sindrome da distress respiratorio acuto (ARDS), sepsi e altre malattie infiammatorie acute e croniche.

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Blu Biotech Inc. (Albuquerque, NM, USA) ha stipulato un accordo di licenza di brevetto con l'Università del Michigan (U-M, Ann Arbor, MI, USA) per lo sviluppo e la commercializzazione di un micro rivelatore a fotoionizzazione gascromatografica (Micro-GC-PID) da utilizzare nei test diagnostici. Il dispositivo commerciale combinerà l'analisi del respiro ad alte prestazioni con l'utilizzo del punto di cura per la diagnosi e il monitoraggio di diverse malattie. Il dispositivo separa >100 composti chimici volatili in un respiro in 10 minuti con un valore sub-ppb (parti per miliardo), grazie a componenti su microscala come il rivelatore microfluidico.

Le letture del dispositivo sono criptate e inviate alla piattaforma cloud di Blu Biotech, dove vengono analizzate utilizzando l'algoritmo proprietario dell'azienda. L'algoritmo è stato sviluppato sulla base dell'apprendimento automatico e dell'intelligenza artificiale per analizzare i modelli di respiro che rivelano malattie e condizioni di salute umana. I risultati vengono infine trasmessi al dispositivo. Il dispositivo Micro GC può essere utilizzato negli ospedali e nei punti di assistenza per fornire informazioni tempestive su malattie e condizioni di salute. Può essere collocato al capezzale del paziente per analizzarne il respiro ogni 30 minuti, analogamente a un elettrocardiogramma (ECG) che analizza le condizioni cardiache ogni secondo. Negli studi clinici, la tecnologia ha dimostrato la capacità di diagnosticare la COVID-19 e di distinguere tra le varianti della COVID-19. La tecnologia si è dimostrata promettente anche nella diagnosi e nel monitoraggio dell'ARDS, la forma più grave di lesione polmonare che colpisce oltre 200.000 pazienti all'anno.

"Siamo incredibilmente entusiasti di avere l'opportunità di lavorare con l'Università del Michigan, uno dei principali istituti di ricerca al mondo. Insieme ridurremo la mortalità per cancro grazie a uno screening precoce e accurato e miglioreremo l'assistenza ai malati critici e ai feriti". L'esperienza di Blu Biotech nello sviluppo di biomarcatori, insieme all'hardware brevettato, alla scienza dei dati e all'esperienza clinica dell'Università del Michigan, fornisce per la prima volta un test del respiro commerciale realistico per il punto di cura", ha dichiarato Robert Tavzel, Chief Executive Officer. "In Blu Biotech continuiamo ad espanderci e a sviluppare biomarcatori del respiro. Un giorno, presto, saremo in grado di individuare molti altri tipi di cancro, malattie autoimmuni, malattie infettive e persino malattie neurologiche e cardiache, con il potenziale di salvare vite umane grazie alla diagnosi precoce"