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#Tendenze
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Il mondo reale contro le prove del cambiamento di stile di vita in diabete
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Gli autori di uno studio nei Paesi Bassi hanno ritenuto che la ricerca più futura dovrebbe avere luogo nelle regolazioni nell'ambiente di pronto intervento particolarmente quelli che hanno annotazioni elettroniche.
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Purtroppo sembra che in mondo reale il pronto intervento possa stabilizzare soltanto il peso e HbA1c nella gente con il diabete di tipo 2. Uno studio sulle annotazioni elettroniche nel pronto intervento nei Paesi Bassi ha indicato che l'effetto degli interventi di stile di vita non era grande quanto quello visto nella ricerca pubblicata.
«Malgrado gli efficaci interventi di stile di vita nelle regolazioni di prova controllate, abbiamo trovato che il pronto intervento nell'ambiente può soltanto stabilizzare col passare del tempo il peso e HbA1c in pazienti con T2DM. La registrazione medica può essere usata per controllare l'efficacia reale degli interventi nel pronto intervento.» [1]
Gli autori hanno ritenuto che la ricerca più futura (di efficacia) dovrebbe avere luogo nelle regolazioni nell'ambiente e particolarmente in quelle di pronto intervento che hanno annotazioni elettroniche. Ciò rifletterebbe meglio la possibilità di traduzione della questa ricerca in pratica.
Un'altra individuazione dallo studio era che gli autori hanno ritenuto che la maggior parte della variabilità dei risultati fosse spiegata tramite le differenze fra i pazienti piuttosto che il personale di sanità. Ciò ha implicazioni per l'interpretazione corretta della variabilità nella prestazione evidente.
1. Linmans JJ, Viechtbauer W, Koppenaal T, Spigt m., Knottnerus JA. Facendo uso dell'analisi elettronica delle cartelle sanitarie studiare l'efficacia dei programmi di stile di vita nel pronto intervento nell'ambiente sta sfidando: uno studio finalizzato in diabete mellito. J Clin Epidemiol 2012 luglio; 65(7): 785-792. Disponibile da: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22560776