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#News
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BIOFILM ANTIMICROBICO HA POTUTO PROTEGGERE GLI INNESTI MEDICI DALL'INFEZIONE
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Pellicola antimicrobica e antifungosa invisibile sviluppata da Researchers a Inserm in Francia
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L'intervento chirurgico trasporta sempre il rischio di infezione, più così di con l'introduzione degli innesti nel corpo. Gli innesti hanno un gran potenza migliorare e prolungare le vite, ma la minaccia della regolazione di infezione dentro intorno all'innesto e la risposta immunitaria risultante che compromette il successo del funzionamento sono di grande preoccupazione ai chirurghi. Attualmente, gli antibiotici sono usati per ricoprire alcuni innesti per impedire l'infezione, ma l'aumento dei batteri resistenti ha limitato l'efficacia di questa misura. I ricercatori attivamente stanno cercando le soluzioni dell'non-antibiotico per ridurre il numero dei rifiuti dell'innesto e per rendere il processo più sicuro.
A questo scopo, una squadra da Inserm basato sull'università di Strasburgo, Francia, ha sviluppato un biofilm antimicrobico invisibile per gli innesti che è non tossico ed esperto ai batteri di uccisione. I ricercatori hanno usato una combinazione di polyarginine (PAR) e di acido ialuronico per generare una pellicola che è a strati soltanto 400 a 600 nanometro e consiste degli strati multipli. Unicamente, la pellicola incastona i peptidi antimicrobici naturali (particolarmente catestatin) per impedire la regolazione di infezione dentro intorno all'innesto. Questi peptidi sono non tossici agli esseri umani ed ai batteri di uccisione generando i fori in loro parete cellulare ed impedicendo tutto l'contro attacco contro il corpo. È sperato che il biofilm potrebbe presto essere usato come rivestimento per gli innesti che farebbero diminuire il tasso di infezione e migliori l'indice di successo degli ambulatori futuri.