Vedi traduzione automatica
Questa è una traduzione automatica. Per vedere il testo originale in inglese cliccare qui
#News
{{{sourceTextContent.title}}}
Perché si usa la camera ad ossigeno iperbarica?
{{{sourceTextContent.subTitle}}}
Perché si usa la camera ad ossigeno iperbarica?
{{{sourceTextContent.description}}}
L'ossigeno ha un ruolo così comune nella nostra vita quotidiana che raramente prestiamo attenzione all'assorbimento dell'ossigeno. L'incapacità di assorbire l'ossigeno sta diventando un problema che non si può ignorare.
Secondo i risultati delle ricerche, è stato dimostrato che con l'aumentare dell'età la capacità di assorbimento dell'ossigeno diminuisce gradualmente. Nei maschi, questo declino si verifica a un tasso del 2% all'anno, mentre nelle femmine diminuisce del 2,5% all'anno. Il Premio Nobel 2019 per la Fisiologia o la Medicina ha rivelato che le cellule possiedono la capacità di percepire sensibilmente i livelli di ossigeno nel loro ambiente. L'ipossia induce le cellule a passare a vie metaboliche completamente diverse rispetto a uno stato ricco di ossigeno. Una prolungata carenza di ossigeno può accelerare il processo di invecchiamento dell'organismo e aumentare il rischio di malattie.
Concentratore di ossigeno o camera di ossigeno iperbarica
Alcune parti del corpo presentano capillari stretti in cui le cellule del sangue non riescono a passare e l'apporto di ossigeno legato è ostacolato. In questi casi, si fa affidamento sulla dissoluzione dell'ossigeno.
1. Pressione dell'aria
Il concentratore di ossigeno ha un impatto limitato sull'ossigeno disciolto nel sangue, e questo è uno dei motivi dell'efficacia relativamente modesta dell'apporto di ossigeno ordinario nelle aree ad alta quota. L'aumento della pressione per aumentare l'ossigeno disciolto nel sangue è un approccio più fattibile.
La pressione consente all'ossigeno di infondersi nel plasma sanguigno, o liquido, che costituisce oltre il 50% del volume del sangue. Il plasma raggiunge aree che i globuli rossi non possono raggiungere. I globuli rossi sono già saturi di O2 al 90-99% alla pressione del livello del mare, l'aria che respiriamo normalmente. I globuli rossi sono grandi e tendono a raggrupparsi, quindi qualsiasi restringimento dei vasi sanguigni (arteriosclerosi) ne limita il movimento e quindi il trasporto di ossigeno. Il plasma può arrivare in profondità nei tessuti e rifornire le cellule che potrebbero non essere accessibili dalla rete di capillari e vasi esistenti nel corpo. Questo processo può avvenire solo in un ambiente iperbarico. Inoltre, dopo una serie di trattamenti HBOT, il corpo inizia a far crescere nuovi vasi sanguigni e capillari, rendendo più efficace la somministrazione di O2 al termine della serie.
2.Ossigeno disciolto
Le camere di ossigeno iperbariche possono regolare in modo flessibile la concentrazione o la pressione dell'ossigeno erogato, mantenendo la pressione parziale dell'ossigeno entro un intervallo sicuro ed efficace. Aumentando l'ossigeno disciolto, si migliora in modo delicato ed efficace l'apporto di ossigeno ai tessuti e agli organi del corpo.
Che cos'è l'ossigenoterapia iperbarica?
Durante un trattamento con ossigeno iperbarico, il paziente rimane in una camera iperbarica per 60-90 minuti, durante i quali la pressione atmosferica viene lentamente aumentata. Durante i trattamenti si respira ossigeno puro al 100%. In condizioni normali, l'emoglobina trasporta l'ossigeno a tutte le cellule del corpo. L'ossigenoterapia iperbarica satura il siero dei vasi sanguigni che trasportano l'emoglobina, consentendo loro di fornire 10-15 volte più ossigeno. Questo satura i tessuti del corpo, invertendo l'ipossia (bassi livelli di ossigeno), e crea la guarigione delle cellule.
Benefici dell'HBOT
1. Anti-invecchiamento
Nel 2020, uno studio clinico pubblicato su "Aging" ha reclutato 35 persone di età pari o superiore a 64 anni. I partecipanti sono stati sottoposti a ossigenoterapia iperbarica (HBOT) una volta al giorno, cinque volte alla settimana, per un totale di 60 sedute. È sorprendente che dopo soli tre mesi di HBOT continuo, questo gruppo di persone anziane abbia mostrato un arresto significativo o addirittura un'inversione del processo di invecchiamento cellulare.
2. Guarigione delle ferite
Nel caso di ferite sia croniche che acute, l'HBOT aumenta la pressione parziale dell'ossigeno nel sangue e nei tessuti del nostro corpo, riduce il rischio di infezione, attiva i fattori di guarigione delle ferite e aumenta la circolazione delle cellule staminali, tutti fattori che aiutano l'organismo a guarire e a chiudere una ferita.
3. Vasocostrizione
L'ossigenoterapia iperbarica, in particolare ad alta pressione, può provocare una vasocostrizione (il restringimento dei vasi sanguigni) senza privare i tessuti lesi dell'ossigeno. Grazie all'aumento della saturazione di ossigeno nel sangue dovuto all'HBOT, la vasocostrizione può contribuire a ridurre il gonfiore e l'edema nelle aree del corpo lese.