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Legamento collaterale mediale guidato da ultrasuoni
Legamento collaterale mediale guidato da ultrasuoni
Il legamento collaterale mediale (MCL), chiamato anche legamento collaterale tibiale (TCL), è uno dei quattro legamenti principali del ginocchio. Si trova sul lato mediale (interno) dell'articolazione del ginocchio nell'uomo e in altri primati. La sua funzione primaria è quella di resistere alle forze di rotazione verso l'esterno del ginocchio.
Quando il ginocchio esterno viene colpito molto duramente, il MCL, che corre insieme al ginocchio interno, può allungarsi abbastanza da tendersi o strapparsi. Le persone che giocano a calcio, hockey, e altri sport dove i giocatori impattano altri atleti con grande forza possono ferire il loro MCL in questo modo. Possono anche allungare o strappare il MCL se il ginocchio viene improvvisamente spinto di lato, o se si torce o si piega troppo in fuori.
La maggior parte delle persone sente dolore lungo il bordo interno del ginocchio, e hanno anche gonfiore. I pazienti potrebbero sentire uno schiocco quando il danno al ginocchio ha luogo, e il ginocchio potrebbe sbandare di lato.
Gli ultrasuoni possono avere un ruolo come modalità iniziale di imaging rapido in pazienti con sospetto di lacerazioni del menisco mediale o del legamento mediale, poiché sono altamente sensibili, e possono servire come uno strumento di screening efficace per i pazienti con dolore al ginocchio sia acuto che cronico.
Per esempio, l'uso dello scanner a ultrasuoni wireless T-Model Biplane SIFULTRAS-5.27 è altamente raccomandato ai nostri clienti ortopedici. Dimostra gli spessi filamenti iperecoici del legamento collaterale mediale e i contorni ossei dei margini mediali del femore e della tibia.
Le sue immagini di alta qualità guidano il medico durante la valutazione e il trattamento del MCL. Fornisce una guida in tempo reale per posizionare la punta dell'ago in prossimità del legamento collaterale mediale.
Gli US sono una modalità di imaging molto utile per la valutazione delle lesioni del MCL. Può essere utilizzato per valutare alcune condizioni come una massa occulta o un tumore sospetto, nonché per confermare la diagnosi di una sospetta lesione del legamento collaterale mediale.