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Quali malattie sono associate a variazioni del Circolo di Willis?
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Aneurisma del circolo di Willis Ⅱ
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Introduzione al circolo di Willis
Il circolo di Willis è un'importante giunzione arteriosa alla base del cervello. Questa struttura circonda la regione centrale del cervello, comprese strutture importanti come il peduncolo pituitario. È alimentato dalle due arterie carotidi, che forniscono il sangue al cervello. Esse si estendono lungo entrambi i lati del collo, conducendo direttamente al Circolo di Willis. Ogni arteria carotidea si dirama nelle arterie carotidee interne ed esterne, che a loro volta si diramano nelle arterie cerebrali. Questa struttura permette a tutto il sangue proveniente dalle due arterie carotidi interne di passare attraverso il Circolo di Willis.
Variazione del circolo di Willis
La variabilità della struttura del circolo di Willis è molto comune. Infatti, solo in pochi casi è possibile osservare l'anatomia classica e completa del circolo di Willis. Le varianti nella struttura del circolo di Willis sono più comuni: studi precedenti hanno dimostrato che solo il 20%-25% degli individui ha un circolo di Willis completo, mentre la maggior parte degli individui ha un circolo di Willis variato (assente o poco sviluppato).
Le variazioni del circolo di Willis includono l'assenza dei vasi sanguigni che lo costituiscono e cambiamenti nel loro diametro, con un diametro <1 mm definito come sottosviluppato. Le comuni anomalie congenite includono ipoplasia o assenza del segmento A1 dell'arteria cerebrale anteriore, ipoplasia o assenza dell'arteria comunicante posteriore, ipoplasia o assenza del segmento P1 dell'arteria cerebrale posteriore di tipo embrionale, o un'origine diretta dell'arteria cerebrale posteriore dalla parte superiore dell'arteria carotide interna dello stesso lato, nonché una possibile fenestrazione o assenza dell'arteria comunicante anteriore.
Alcuni studi dimostrano che la variabilità del Circolo di Willis è dovuta a fattori genetici. Alcune forme di struttura incompleta del Circolo di Willis possono essere più comuni nelle famiglie. Uno studio familiare sugli aneurismi intracranici mostra che la variazione dell'arteria comunicante posteriore è ereditaria rispetto ad altre variazioni del circolo di Willis.
Malattie associate alla variazione
Attualmente, un gran numero di ricerche ha dimostrato che esiste una significativa variabilità nel Circolo di Willis e che queste variazioni possono essere associate ad alcune malattie.
1.Ictus
Le variazioni del circolo di Willis possono aumentare il rischio di ictus, in particolare nei casi in cui il flusso di sangue al cervello è compromesso.
2.Aneurisma
Le anomalie del circolo di Willis, come l'assenza di alcune arterie, possono aumentare il rischio di formazione di aneurismi.
3.Sindrome da furto della succlavia
Le variazioni del circolo di Willis possono anche contribuire allo sviluppo della sindrome da furto della succlavia, una condizione in cui il flusso sanguigno è invertito nell'arteria vertebrale.
4.Leucoencefalopatia
Le variazioni del circolo di Willis possono anche essere associate allo sviluppo della leucoencefalopatia, una condizione che colpisce il tessuto che collega le diverse parti del cervello.
5.Ipertensione
Le variazioni del circolo di Willis possono avere un ruolo nello sviluppo dell'ipertensione, una condizione caratterizzata da pressione sanguigna elevata.