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#Tendenze
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La tecnologia e i principi dell'analizzatore chimico a secco SD3 completamente automatizzato
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Analizzatori biochimici a secco
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L'analizzatore biochimico a secco SD3, completamente automatico, è uno strumento innovativo per i test biochimici, che utilizza tecnologie avanzate di analisi microfluidica e biochimica a secco. Questo dispositivo compatto ed efficiente snellisce i processi di laboratorio, riduce l'uso di reagenti e campioni e minimizza i rischi di contaminazione. In questo articolo esploriamo le tecnologie e i principi chiave che rendono l'analizzatore SD3 una soluzione all'avanguardia per i test medici, biologici e chimici.
1. Tecnologia microfluidica
La microfluidica è la scienza e la tecnologia che consente di gestire o manipolare piccole quantità di fluidi all'interno di canali di dimensioni micrometriche. Questa tecnologia è comunemente utilizzata in campo biologico, chimico e medico. Seamaty SD3 sfrutta la tecnologia microfluidica per integrare in un piccolo chip la preparazione, l'analisi, la separazione e il rilevamento dei campioni, tipicamente richiesti in un laboratorio convenzionale. Utilizzando rilevatori e lettori basati su luce, elettricità e calore, si ottengono test biochimici miniaturizzati, portatili, altamente precisi e altamente integrati.
I vantaggi dei chip microfluidici includono:
1)Miniaturizzazione e automazione: Le fasi multiple di rilevamento dei campioni sono concentrate in un piccolo chip, integrando le operazioni attraverso la combinazione di dimensioni e curvatura dei canali, microvalvole e design delle cavità.
2)Alta produttività: La microfluidica può essere progettata con canali multipli, che consentono di suddividere i campioni in diverse unità di reazione simultaneamente, mantenendole isolate l'una dall'altra. Ciò consente di analizzare in parallelo più parametri sullo stesso campione, riducendo significativamente i tempi di rilevazione, aumentando l'efficienza ed evitando la contaminazione incrociata dei reagenti.
3)Basso consumo di reagenti: Le camere di reazione miniaturizzate sui chip microfluidici richiedono volumi di reagenti molto più ridotti rispetto ai metodi convenzionali, nonostante rapporti di concentrazione dei reagenti potenzialmente più elevati. Ciò riduce notevolmente il consumo di reagenti.
4)Richiesta di un volume minimo di campione: La rilevazione su chip richiede volumi di campione molto ridotti, spesso nell'ordine del microlitro o addirittura del nanolitro. Può anche utilizzare direttamente il sangue intero per i test, il che lo rende più conveniente per i neonati, gli anziani e le persone con disabilità che hanno difficoltà a prelevare il sangue venoso. Per i test biochimici degli animali domestici, è anche più adatto agli animali esotici.
5)Riduzione della contaminazione: L'integrazione di varie operazioni sul chip microfluidico automatizza i processi che in precedenza richiedevano una manipolazione manuale in laboratorio, riducendo al minimo la contaminazione dei campioni nell'ambiente.
2. Analisi biochimica a secco
Gli analizzatori biochimici a secco utilizzano reagenti secchi pre-preparati, il che li rende più semplici e veloci da usare rispetto agli analizzatori chimici a umido. Gli utenti devono solo aggiungere il campione liquido al reagente secco, che poi permea attraverso diversi strati sottili. Dopo una reazione cromatica, è possibile determinare la concentrazione dell'analita nel campione.
Poiché gli analizzatori biochimici a secco non utilizzano un sistema di tubazioni, la loro struttura è più semplice e la manutenzione è più facile. Non richiedono una pulizia regolare delle tubazioni; sono sufficienti controlli periodici del percorso ottico e la pulizia interna, se necessaria. Quando non vengono utilizzati per lunghi periodi, gli analizzatori biochimici a secco non necessitano di frequenti avviamenti e lavaggi come gli analizzatori chimici a umido. Devono invece essere conservati in un ambiente fresco, asciutto e privo di polvere.
3. Dischi di reagenti biochimici a disco (esclusivi dischi di reagenti a forma di ventaglio)
L'unico materiale di consumo dell'analizzatore biochimico Seamaty SD3 è il disco reagente. Questi dischi reagenti a forma di disco contengono microsfere di reagente liofilizzate, diluente e centrifugazione incorporata, a supporto dell'analisi del sangue intero. Possono essere conservati a 2-8°C fino a un anno. Una caratteristica unica del disco reagente SD3 è la sua forma a ventaglio, a differenza dei tipici dischi reagente rotondi. Tre dischi reagenti a ventaglio possono essere combinati per formare un disco circolare, consentendo l'analisi simultanea di tre campioni. Questo design aumenta significativamente l'efficienza di rilevazione e riduce lo spreco di reagenti.
Conclusione
L'analizzatore biochimico a secco completamente automatico SD3 eccelle nei moderni test biochimici grazie alla sua tecnologia microfluidica, all'analisi biochimica a secco e all'innovativo disco reagente a ventaglio. Queste caratteristiche consentono un'elevata produttività, un consumo minimo di reagenti e campioni e una manutenzione semplificata, rendendo l'SD3 uno strumento altamente efficiente e versatile per una varietà di applicazioni.