#Tendenze
Libro bianco sulla tolleranza agli inibitori SolisFAST®
Ottieni una visione migliore delle capacità di tolleranza agli inibitori della gamma SolisFAST® qPCR.
Gli inibitori della PCR prevengono l'amplificazione del DNA durante la PCR, solitamente interagendo con il DNA o con la DNA polimerasi, il che può influenzare la sensibilità della reazione o portare a risultati falsi negativi. Per evitare ciò, i campioni vengono generalmente filtrati e il DNA viene purificato. Sfortunatamente, non è sempre possibile rimuovere completamente l’inibitore/i. Una volta che ciò accade, gli inibitori possono legarsi al DNA, impedendone l’accesso. Possono anche ridurre la disponibilità di cofattori o interferire con la loro interazione con la DNA polimerasi. Pertanto, una buona miscela PCR tollerante agli inibitori è molto utile per evitare questo tipo di problemi correlati agli inibitori.
SolisFAST® DNA Polymerase di Solis BioDyne è un enzima progettato in silico con tassi di estensione rapidi e una tolleranza programmata alle sostanze inibitorie. Combinando tutto ciò con un buffer ottimizzato, le miscele qPCR SolisFAST® consentono prestazioni qPCR robuste e un rilevamento accurato dei target in condizioni difficili. Insieme alla nostra tecnologia Stability TAG, le miscele non solo sono tolleranti agli inibitori, ma sono anche stabili a temperatura ambiente fino a sei mesi, a seconda del prodotto.
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