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#News
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Breve sintesi dei progressi della ricerca sull'immunoterapia neoadiuvante nel NSCLC
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Essendo il tumore più comune, con i più alti tassi di incidenza e mortalità a livello mondiale, il cancro ai polmoni ha attirato un'attenzione significativa da parte della popolazione di tutto il mondo.
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L'immunoterapia neoadiuvante per il carcinoma polmonare si riferisce principalmente all'uso di inibitori del checkpoint immunitario (ICI) per eliminare la soppressione immunitaria delle cellule tumorali sulle cellule T, bloccando le molecole del checkpoint immunitario come PD-1/PD-L1/CTLA-4 e riattivando così le cellule T per eliminare le cellule tumorali [2]. Attualmente, la ricerca clinica sull'immunoterapia neoadiuvante per il carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) è diventata un tema caldo e gli schemi clinici includono la monoterapia con inibitore di PD-1, la monoterapia con inibitore di PD-L1, l'immunoterapia combinata con la chemioterapia e la duplice terapia con ICI. Di seguito verranno presentati i singoli schemi di trattamento.