Deambulazione assistita da robot nella malattia di Parkinson

Allenamento dell'andatura assistito da robot con THERA-Trainer lyra con passi guidati dall'end-effector rispetto all'allenamento su tapis roulant con istruzioni visive sui passi in pazienti con malattia di Parkinson: uno studio pilota controllato ran

Il Parkinson è una delle malattie neurodegenerative più diffuse al mondo [1]. Alcuni dei sintomi, come i disturbi dell'equilibrio e della deambulazione e il rischio di cadute, rispondono male alla farmacoterapia [2]. Pertanto, la fisioterapia è una componente importante nel trattamento dei pazienti con malattia di Parkinson [3]. Con l'allenamento dell'andatura assistita da robot o l'allenamento su tapis roulant, i pazienti sono in grado di aumentare la distanza percorsa e le ripetizioni dei passi durante la terapia [4]. Questo è importante per l'apprendimento motorio e per migliorare la capacità di camminare nella vita di tutti i giorni.

Lo scopo del presente studio era di indagare se l'allenamento dell'andatura assistito da robot con il THERA-Trainer lyra con passi guidati dall'effettore finale può migliorare la lunghezza del passo più dell'allenamento su tapis roulant con passi specificati visivamente.

In questo studio randomizzato e controllato, 20 pazienti con malattia di Parkinson (Hoehn & Yahr 1-4) sono stati divisi casualmente in 2 gruppi: un gruppo THERA-Trainer lyra e un gruppo tapis roulant. Ogni gruppo ha ricevuto 30 minuti di allenamento alla deambulazione 3 giorni a settimana per 4 settimane. I pazienti sono stati valutati da un fisioterapista prima della procedura, dopo ogni trattamento e alla fine della procedura. Il parametro di esito primario era la lunghezza del passo, misurata utilizzando il test del cammino di 10 metri.

Non c'erano differenze tra i due gruppi all'inizio dello studio. Dopo quattro settimane, entrambi i gruppi avevano migliorato la lunghezza della falcata nella dimensione target primaria (THERA-Trainer lyra - Gruppo A: media 11,50 cm ±6,33; tapis roulant - Gruppo B: media 8,30 cm ±7,45), ma non sono state riscontrate differenze significative tra i due gruppi (p=0,58). Le misure di esito secondarie erano la velocità di deambulazione e la stabilità posturale durante la deambulazione, anch'esse migliorate in entrambi i gruppi senza differenze significative. I risultati mostrano una tendenza verso il miglioramento delle capacità di deambulazione attraverso l'allenamento con THERA-Trainer lyra, tuttavia, sono necessari studi più ampi per indagare ulteriormente l'efficacia dell'allenamento dell'andatura assistito da robot con THERA-Trainer lyra nei pazienti con malattia di Parkinson.

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Veronica Seidl

Fisioterapia, Centro di terapia neurologica Gmundnerberg, Altmünster, Austria

FONTI

[1] GBD 2016 Collaboratori per la malattia di Parkinson, 2018

[2] Ceballos-Baumann & Ebersbach, 2018

[3] Keus et al., 2014